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Bryan Singer, regista di X-Men, aspetta un figlio da una madre surrogata

Il regista di X-Men Bryan Singer, che ha dichiarato qualche anno fa la propria bisessualità, aspetterebbe un figlio. Ad aiutarlo sarebbe l’amica Michelle Clunie, che porterebbe in grembo il suo bambino, grazie a una maternità surrogata.
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Il regista Bryan Singer aspetterebbe il suo primo bambino a 49 anni, grazie a un'amica, l'attrice Michelle Clunie, che porterebbe in grembo suo figlio. Il regista di X-Men, infatti, ha da tempo ammesso la propria bisessualità, ha scelto la Clunie, di cui è amico da lungo tempo, per poter realizzare il suo sogno di paternità. A rivelarlo sono stati Radar Online e Tmz che ha rivelato come l'attrice viva ormai a pochi isolati dal regista che le avrebbe comprato una casa a West Hollywood, così da poter avere la donna e il figlio non lontano da sé

Una fonte della rivista statunitense avrebbe rivelato che la donna sarebbe incinta di 7 mesi e che, quindi, Singer diventerà padre a dicembre. Radar ha anche rivelato che il regista avrebbe pagato un milione di dollari alla donna per aiutarlo ad avere un figlio: "Sta pagando tutto" ha rivelato una fonte al sito.

A inizio anno il regista dovette rispondere a un'accusa di violenza sessuale dopo la denuncia del modello e attore Michael Egan  che accusava Singer di aver abusato di lui quando era giovane. Accusa che è caduta ad agosto quando l'uomo non avrebbe continuato la causa. L'avvocato di Egan avrebbe parlato di rapporti deteriorati tra lui e il suo assistito e in seguito, riporta Hollywood Life, l'uomo non si sarebbe rivolto a nessun altro avvocato. Non sarebbe l'unico caso per il regista che ha sempre smentito qualunque accusa e criticando i media che ne avevano riportato un altro a fine agosto.

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