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Bublè dopo la guarigione del figlio: “Dirgli ‘ti amo’ non basta, sento molto di più”

Michael Bublè è tornato nuovamente sul palco dopo la guarigione di Noah, il primogenito che si era ammalato di cancro al pancreas. Il cantante spende parole d’amore per la sua famiglia: “Dire che li amo non basta”.
A cura di Stefania Rocco
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Sono stati mesi difficili quelli appena trascorsi per Michael Bublè e la moglie Luisana Lopilato. Il cantante e la compagna hanno scoperto e affrontato la malattia che ha rivoluzionato la vita del loro primogenito. Noah si è ammalato di cancro al pancreas sebbene avesse solo 4 anni. Il fatto che stesse male e la necessità di garantirgli le cure migliori hanno spinto Bublè e sua moglie a fare un passo indietro per quello riguarda la sfera professionale.

Adesso Noah è guarito e Michael e sua moglie hanno tirato un respiro di sollievo. È con il cuore più lieve che l’artista ha deciso di comparire di nuovo in pubblico. Lo ha fatto in occasione del National Arts Centre Award ad Ottawa cui ha partecipato per ritirare un premio che gli era stato assegnato dal governo canadese già lo scorso anno, ma che Bublè è riuscito a ritirare solo oggi. Emozionato, l’artista è salito sul palco e si è rivolto direttamente al suo pubblico:

Ringrazio per il sostegno che mi avete dato in questi mesi. Io sono orgoglioso ogni volta che ho la possibilità di salire su un palco e dire “Mi chiamo Michael Steven Bublè e sono canadese”.

Le parole più belle, però, sono quelle che l’artista ha speso nei confronti della moglie e dei loro figli:

Non ci sono parole per descrivere quello che provo per voi, a volte dire “ti amo” non basta, perché quello che sento è molto di più.

Bublè aveva già parlato in questi termini della sua famiglia, ben prima di sapere che avrebbero affrontato una prova tanto difficile. A People che lo intervistò, confessò:

Non c’è niente che mi renda più felice che stare con la mia famiglia perché loro sono tutto il mio mondo e non li lascerei mai per inseguire il successo.

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