Camila Giorgi, la bella marchigiana che ha stregato il Foro Italico

La vittoria agli Internazionali Bnl d'Italia contro la numero 10 al mondo Dominika Cibulkova non poteva che mettere al centro dell'attenzione Camila Giorgi, talentuosa tennista italiana che da qualche anno si sta affacciando sempre con maggiore insistenza nel panorama del tennis internazionale, definita dagli esperti come atleta dotata di numeri che possono portarla presto tra le prime dieci tenniste al mondo. Camila al momento è la numero 54 nel ranking mondiale e certamente una delle atlete più belle del circuito, combatte in terra natale per mostrarsi nello scenario prestigioso del torneo Atp che si gioca presso il complesso tennistico del Foro Italico. Ma chi è Camila, qual è la storia di questa atleta bella e atleticamente molto dotata della quale potremmo sentire molto parlare negli anni a venire?

Le origini del talento

Camila Giorgi nasce il 30 dicembre del 1991 a Macerata, da madre italiana e padre argentino, indirizzata sin da giovanissima all'inclinazione che mostra nei confronti della racchetta da tennis e la pallina. Le sue caratteristiche fisiche, connotate da forza e rapidità, con una muscolatura adatta al tennis moderno caratterizzato da una tendenza sempre maggiore ad un gioco potente e dinamico, le permettono di mettersi in evidenza a soli 9 anni: è a quell'età infatti, che uno dei talent scout più celebri degli ultimi decenni, Nick Bollettieri (scopritore del talento tennistico di Andre Agassi), le offre la possibilità di accedere alla sua prestigiosa accademia in America. Offerta che la ragazza, d'accordo con la famiglia, decide di declinare a causa dei troppi spostamenti che a quell'età una decisione del genere avrebbe imposto. Tuttavia già dall'anno prima ha degli sponsor che la sostengono e può così dare il via alla strada verso l'agonismo

Da juniores a professionista, la scalata del ranking WTA

La tennista marchigiana si mette subito in mostra sin dai primi anni 2000, ostentando una tenacia notevole e avvicinandosi spesso ai titoli dei tornei juniores più prestigiosi. Tuttavia dopo soli tre anni decide di lasciare quel circuito per  dedicarsi anima e corpo al professionismo e, dai tornei minori iniziare a conquistare punti per il suo posizionamento nella classifica WTA, il circuito mondiale femminile. E' così che, a partire dal 2006, comincia a girare il mondo conseguendo una crescita non rapidissima ma costante, senza calare mai. Una crescita testimoniata da 5 vittorie in tornei del circuito (con un montepremi oscillante tra i 25.000 e i 100.000 dollari) fino a conquistarsi a denti stretti la partecipazione ai tornei dello slam. Nel 2011 ottiene anche la vittoria che le permette di prendere parte al più prestigioso dei tornei, quello di Wimbledon, mentre dal 2013 è in tabellone in tutti e quattro i tornei del Grande Slam.

Camila hot, la Giorgi nel club delle tenniste più belle

Inutile dire che anche l'occhio vuole la sua parte e Camila, dal canto suo, è di quelle tenniste che impreziosiscono il circuito con la loro bellezza. Bionda e slanciata, dal viso sempre apparentemente tranquillo e l'espressione serafica, non manca di ammaliare la sua crescente comunità di appassionati con movenze sinuose e femminili, nonostante una fisicità plastica e, allo stesso tempo, solida e robusta. Camila sembra in grado di interpretare il trait d'union tra un tennis vecchia scuola e il prevalere delle teorie moderne di un tennis sempre più fisico che tecnico. Chissà che la sua apparente capacità di saper abitare la terra di mezzo non sia la strada per l'ingresso nella top ten.