Condannato il produttore del film hard con Sara Tommasi

Il Gup del tribunale di Salerno Renata Sessa, come riporta puntualmente l'Ansa, ha condannato per violenza sessuale di gruppo per induzione ed in concorso a 2 anni e 10 mesi Giuseppe Matera, il produttore del film hard "Confessioni private". Sara Tommasi, showgirl, attrice e modella classe 1981, accettò qualche anno fa di girare questo film ma, a quanto pare, non sarebbe stata nelle condizioni psicofisiche per affrontare scene molto forti; l'attrice avrebbe subito tra l'altro una violenza sessuale di gruppo per induzione nel corso delle riprese. Il giudice, quindi, ha accolto la richiesta del pubblico ministero Elena Guarino in un processo che si è svolto con rito abbreviato e che ha portato all'iscrizione nel registro degli indagati anche altri personaggi, oltre a Matera. Il produttore del film hard, intanto, si trova agli arresti domiciliari ma può beneficiare di un permesso giornaliero che gli consente di seguire la sua Azienda: l'uomo ha anche consegnato alla Procura di Salerno un video girato in Ungheria in modo da evitare che possa essere commercializzato.

"E' la pena più bassa possibile per questo reato" hanno dichiarato all'Ansa i difensori del produttore; soddisfatto anche l'avvocato Campana, legale della Tommasi: "Siamo soddisfatti perché con questa sentenza si è potuta accertare la verità". Entro 90 giorni, poi, il giudice, dovrà depositare le motivazioni della sentenza; inoltre è stato disposto il risarcimento che verrà liquidato in separata sede. Il prossimo 18 Giugno, infine, è in programma l'udienza che vedrà sul banco degli imputati il manager Vincenzo Di Federico, gli attori Fausto Zulli e Pino Igli Papali oltre che il regista Max Bellocchio. E proprio in questa occasione verrà ascoltata la showgirl Sara Tommasi.