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Diego Maradona jr: “Non ho avuto soldi da mio padre, ma vorrei incontrarlo”

Ospite a Domenica Live, Diego Maradona Junior rivolge un appello al padre dopo le rivelazioni dell’ex campione sul presunto milione di euro che gli avrebbe dato. Il giovane frutto della relazione con Cristiana Sinagra vorrebbe solo rivedere suo padre, e fargli sapere che nonostante tutto lo ha perdonato.
A cura di Laura Balbi
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diego maradona junior a domenica live

L'ex grande talento del calcio internazionale è nell'occhio del ciclone per lo scandalo evasione, che continua a negare. Maradona ha recentemente diffuso un videomessaggio dove si proclama innocente, facendo riferimento anche alla Napoli che lo ha sempre osannato, città dove vuol fare ritorno. Nessun riferimento invece al figlio Diego Armando Jr., nato nel 1986 dalla relazione con Cristiana Sinagra. Di questa storia se ne sono dette tante, Maradona ha accusato il figlio di aver preso da lui 1 milione di euro e di fare ancora richieste su di lui. A chiarire la vicenda è il diretto interessato Diego, ospite a Domenica Live insieme alla madre Cristiana:

Qualcosa farò, se ci sarà l'occasione, ci vedremo. Perdonare? Io l'ho già perdonato e lo farò a voce se mi consentirà di parlargli da uomo a uomo. Il perdono è sacro. Ma gli direi di non dire più bugie.

Diego parla dell'eventualità di rincontrare suo padre, e dargli manforte è la mamma, che racconta la relazione tra loro. Tutt'altro che una storia di una sola notte come el pibe de oro ha voluto far credere, Cristiana Sinagra racconta:

La sorella di Diego mi è stata vicina durante tutta la gravidanza ma al momento del parto è scomparsa, senza un motivo. Molto strano. Ha fatto un appello agli italiani: ora io faccio un appello a lui: dimostri come quando e dove ci ha dato quel milione di euro di cui ci accusa, per comprare il nostro silenzio: ci ha diffamato e gli chiederò di dimostrarlo. L'amore per i figli è un sentimento che si sente dentro. Se non ne parla è solo un problema suo.

La vicenda resta ancora controversa, ma il 27enne ha le idee chiare in merito alle dichiarazioni del padre che su di lui ha detto "per 50 anni non ha avuto il mio sangue.":

Il suo sangue? Me l'ha già dato il 26 settembre del 1986, il giorno in cui sono nato.

Chissà se dopo questo appello pubblico il giovane non riesca a rivedere suo padre, e a manifestargli quel perdono, arrivato malgrado il rifiuto che ha subito per tanti anni.

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