Dipinge Kim Kardashian con il suo pene: artista o imbrattatore di tele?
La celebre copertina di Kim Kardashian per "Paper" forse non avrà "rotto l'internet", come suggeriva il titolo del servizio, ma ha sicuramente causato un'ondata di viralità molto forte, ispirando meme, post, trasmissioni televisive (su tutte, la parodia di Nicki Minaj al SNL) e in certi casi anche tantissimi artisti. L'operazione più singolare ad opera di un performer danese, Uwe Max Jensen che rivela al The Copenaghen Post di aver ricreato la celebre immagine attraverso l'uso di uno strumento alquanto singolare, il suo pene. Il dipinto non è nulla di speciale, ma appare incredibile immaginare che abbia realmente utilizzato quello che ha dichiarato al quotidiano danese, sebbene gli vengono concessi i benefici del dubbio, in mancanza di una possibile prova.
Intanto, le dichiarazioni al "The Copenaghen Post" rasentano il surreale:
Il mio pene è una sorta di multifunzione, riesco ad utilizzarlo anche nella mia arte e questo mi crea gioia.
Uwe Max Jensen non è il primo ad aver utilizzato il suo organo riproduttore per dipingere. La sua opera, infatti, è ispirata a quella di un'artista giapponese, Shigeko Kubota, che nel 1960 dipinse un quadro inserendo un pennello nella sua vagina. Il ritratto di Kim Kardashian è il secondo che l'artista realizza con il suo pene:
Ho visto quella foto e mi ha subito impressionato. Mi sono detto, questa deve essere la mia prossima opera.
È la seconda "stranezza del mondo" che si sente su Kim Kardashian, ormai sempre più un personaggio in grado di veicolare e influenzare i media come pochi. Dalla Gran Bretagna, è arrivata oggi all'attenzione la storia di Jordan James Parke, un 23enne di Manchester che ha speso più di 100mila sterline in operazioni chirurgiche per tentare di assomigliarle. Un'altra follia, come quella del "pennello particolare", ispirata alla socialite più chiacchierata del momento.
