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Ecco la coppa di champagne che ha la forma del seno di Kate Moss

Ti piacerebbe bere dal seno di Kate Moss? Da oggi è possibile. È sufficiente prenotare una cena nel ristorante di Londra che ha commissionato delle coppe di champagne ispirate alle misure della top model.
A cura di Stefania Rocco
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Il seno piccolo e perfetto di Kate Moss diventa una coppa di champagne. Una famosa catena di ristoranti londinese (la stessa nella quale la top model ha festeggiato il suo 40esimo compleanno, caduto proprio nel gennaio di quest’anno) ha commissionato allo scultore Jane McAdam Freud una coppa di champagne realizzata a partire dalle misure del seno della scandalosa top model. Il bicchiere in questione è stato realizzato in cristallo e riproduce alla perfezione la forma del seno sinistro della Moss. Sarà possibile sorseggiarvi del prezioso vino solo consumando una cena in uno dei ristoranti in questione perché la coppa, per volere di chi l’ha commissionata, non è in vendita. Questa deliziosa creazione in cristallo realizzata in stile art déco sarà disponibile a partire da ottobre 2014, in concomitanza con la presentazione ufficiale cui saranno invitati solo pochissimi eletti. Sulla base della coppa è riportata la firma di Kate, affiancata a un cuoricino. Solo dopo aver visto il marchio, i consumatori di Dom Perignon potranno asserire con certezza di aver bevuto dello champagne dalla coppa tanto desiderata.

La leggenda di Maria Antonietta

Pare che l’ispirazione per realizzare un’idea tanto originale ed esclusiva abbia origini che affondano nel passato francese. Secondo la leggenda, la prima coppa di champagne sarebbe stata realizzata sulle misure del seno della Regina Maria Antonietta, per volere del marito Luigi XVI, Re di Francia. Il sovrano avrebbe commissionato la creazione allo scultore Jean-Jacques Lagrenée che concepì la famosa coppa per una funzione diversa rispetto a quella che le è stata attribuita oggi. All’epoca, sarebbe servita a bere latte e non prezioso vino francese. Una copia dell’oggetto in questione è disponibile presso il Museo Nazionale della Ceramica di Sèvres.

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