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Elton John contro il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro: “Bigotto e omofobo”

Il cantautore inglese si scaglia contro il primo cittadino, che ha fatto eliminare dalle scuole veneziane i libri per l’infanzia che parlano di gender e coppie dello stesso sesso: “Cafone, così alimenta l’ignoranza”. Brugnaro è sotto accusa anche per un’immagine con una scritta omofoba pubblicata su Twitter.
A cura di Valeria Morini
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AGGIORNAMENTO 18 agosto ore 16 – Nella giornata di oggi sono proseguite le repliche ad Elton John del sindaco attraverso la sua pagina twitter: "Caro Elton John, la sfido a donare risorse vere per salvare Venezia. Passiamo ai fatti e fora i schei". 

Qualche mese fa, Elton John si era scagliato contro  Dolce & Gabbana, che avevano definito "sintetici" i bambini adottati dalle coppie gay con fecondazione in vitro. Se proprio nelle ultime ore (peraltro con scarso tempismo) sono arrivate le scuse degli stilisti, il cantautore britannico è ora in "guerra" con un'altra personalità italiana. Si tratta del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, che John ha definito "bigotto e cafone". Il primo cittadino del capoluogo veneto ha infatti preso la controversa decisione di rimuovere dalle scuole i libri che parlano di gender (ovvero, dell'identità sessuale e di genere) e sono stati percepiti come "minaccia" a una certa idea di famiglia. Una scelta che non è passata inosservata neppure fuori dai confini italiani e ha scatenato la reazione dell'artista, da sempre omosessuale dichiarato e regolarmente sposato con il compagno David Furnish con cui ha avuto due figli.

Elton John ha pubblicato su Instagram la cover di un libro per l'infanzia, "The Family Book" di di Todd Parr, spiegando:

Ecco uno dei libri di racconti preferiti della famiglia Furnish-John. Racconta di un mondo che comprende famiglie di tutte le forme, dimensioni e colori. E, soprattutto, racconta che le famiglie sono una questione d'amore. I nostri ragazzi lo adorano.
Dall'altra parte abbiamo Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia, che appare estremamente sciocco. Ha stupidamente scelto di fare una questione politica dei libri per bambini, vietando i titoli che riguardano le famiglie formate da persone dello stesso sesso che vivono felici e contente. Così, invece di incoraggiare un mondo basato sull'accoglienza, la tolleranza e l'amore, sta difendendo una società futura che favorisce le divisioni e l'ignoranza.
La bella Venezia sta affondando, ma non così rapidamente come quel cafone e bigotto di Brugnaro.

Brugnaro e la scritta omofoba su Twitter, lui: "Significa solidarietà contro l'omofobia"

Sempre in questi giorni, un'altra polemica ha investito il sindaco Brugnaro, curiosamente similare allo "scontro" a distanza con Elton John. Anche in questo caso, infatti, si parla di un artista musicale e di omofobia. A far discutere è stata una foto pubblicata dal politico come immagine di copertina su Twitter, che mostra un manifesto del cantante Mika imbrattato con un insulto omofobo altamente offensivo. Tra lo sconcerto e le critiche degli utenti, Brugnaro ha però smorzato i toni spiegando che "Il senso dell'immagine copertina non è di provocazione bensì di piena solidarietà. Basta con le polemiche inutili" e aggiungendo l'hashtag #noallomofobia. Una spiegazione che però non ha convinto tutti e che ribadisce i dubbi di molti sulla politica di Brugnaro.

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