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“Enea? Che razza di nome è?”: il figlio di Laura e Bocci già bersaglio della rete

Ha solo poche ore di vita il piccolo Enea ma la rete si è già scatenata contro mamma Laura Chiatti e papà Marco Bocci. Il nome scelto per il loro primogenito, purtroppo, non piace.
A cura di Stefania Rocco
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Sarebbe impossibile pensare di poter accontentare proprio tutti e, come di consueto accade nel mondo delle star, anche Marco Bocci e Laura Chiatti hanno fatto una scelta inusuale per il nome da dare al loro primogenito. Il piccolo Enea è nato da poche ore e mamma Laura e papà Marco hanno scelto per lui un nome altisonante, che si rifà addirittura all’Eneide di Virgilio e alle gesta dell’eroe troiano che fondò quella che per secoli è stata la capitale del mondo. Si tratta di una specie di omaggio all’antica Roma, luogo che ha visto crescere l’amore tra i due neosposi. Seppur profondo, il significato del nome (Enea significa “lodato”) non ha convinto il popolo del web che ha bocciato la scelta dei genitori. Non si tratta del più strano tra i nomi dei figli delle star ma la rete avrebbe preferito altro. Sulla pagina Facebook dell’attore di Squadra Antimafia, nei commenti al post che annuncia la nascita del bambino, si leggono sempre più numerose le critiche degli utenti rispetto alla scelta operata da Marco e Laura. “Che razza di nome è?” scrive qualcuno e qualcun altro ancora aggiunge: “Enea? Perché non Achille o Ulisse già che c’erano?”. Sono pochissimi quelli che difendono la scelta dei genitori, rivendicando al posto loro la libertà di poter scegliere per il proprio figlio il nome che più gli aggrada.

Laura Chiatti feroce contro le critiche, non ha mai tollerato i giudizi

In questo momento Laura si sta riprendendo dalla fatica del parto ma, tempo qualche giorno, tornerà sul piede di guerra pronta a mettere a ferro e fuoco ogni ambiente all’interno del quale si pronuncino critiche sul conto suo e della sua famiglia. L’attrice non ha un buon rapporto con i giudizi negativi e si è più volte scagliata contro chiunque si rendesse colpevole di commentare aspetti della sua vita che sarebbero dovuti rimanere privati. La Chiatti intende essere giudicata esclusivamente per il suo lavoro: ciò che succede fuori dal set appartiene soltanto a lei stessa e non ha mai consentito a nessuno d’interferire con le sue scelte, proteggendo la sua privacy con le unghie e con i denti. Oggi il bersaglio delle critiche diventa addirittura suo figlio, cosa che potrebbe scatenare ancor di più l’ira dell’attrice. Il suo bambino non può diventare la valvola di sfogo dei suoi numerosi haters. Sarà Laura a impedire che questo accada.

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