1 CONDIVISIONI

Facchinetti a Fedez: “Basta parlare di me, se mi ami regalami delle rose rosse”

Ieri sera, Fedez è stato tra gli ospiti de “Le invasioni barbariche”. Il cantante è tornato a parlare della polemica con Francesco Facchinetti. Quest’ultimo ha ironizzato sulla sua pagina Facebook: “Se mi ami, passa alle rose rosse”.
A cura di D.S.
1 CONDIVISIONI
Immagine

Sembra non volersi arrestare il botta e risposta tra Fedez e Francesco Facchinetti. Da settimane ormai, i due continuano a battibeccare in parte sui social e in parte sui giornali, parlando di meritocrazia, gavetta e "figli di". Fedez è stato ospite della puntata de "Le Invasioni Barbariche" andata in onda ieri sera. Incalzato da Daria Bignardi, l'artista è tornato sull'argomento dichiarando:

"Ho un pregiudizio verso i figli di. Se non fosse stato figlio di quello dei Pooh, mai gli avrebbero dato un contratto discografico. Si può dire che abbia ostacolato la carriera mia e di altri più validi. In un'intervista parlavo del merito e del fatto che io non riuscissi a superare l'ostacolo, il pregiudizio che ho nei confronti dei figli di per quanto anche lui stia facendo un buon lavoro nel management dei suoi talenti. Lui da lì ha cominciato a dire che io lo stavo attaccando. Se solo avesse letto l'intervista invece di limitarsi a titolo e figure, forse avrebbe capito che non lo stavo attaccando".

A quanto pare le sue parole sono arrivate alle orecchie di Francesco Facchinetti. Quest'ultimo ha usato la sua pagina Facebook per rispondere a Fedez, non risparmiando una punta di ironia.

"Dopo aver visto le Invasioni Barbariche voglio lanciare un messaggio: "Fedez, basta parlare di me. Se mi ami, passa alle rose rosse".

Lo scorso mese, Francesco Facchinetti aveva invitato Fedez a sedare la polemica per poter dare un esempio ai tanti giovani che li seguono:

"Nonostante mi abbiano insultato in tantissimi nel mondo RAP e nonostante io sappia che è il gioco delle parti (e del marketing), questa volta siamo andati oltre. Ci seguono migliori di ragazzi e l’esempio che date è allucinante. Sul web, di odio, ce n’è già abbastanza e i giovanissimi lo praticano con troppa facilità. Dovremmo insegnare il rispetto, il nostro esempio è importante".

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views