Freddie Mercury anniversario della morte: the show must go on
“Se non cantassi così bene, non avrei proprio niente da fare… Non so cucinare, e sarei una pessima casalinga”. Vogliamo ricordare con questa frase, in tipico stile Gossip, Freddie Mercury il leader dei Queen.
Due date resteranno impresse, per sempre, nel cuore di chi lo ha amato intensamente: quella della nascita ( 5 Settembre 1946 ) e quella della morte ( 24 Novembre 1991 ). In mezzo c’è la sua vita: una vita ricca, forte, indimenticabile.
Diciannove anni dopo la sua morte, il mito è ancora vivo. Oggi andrà in onda il tributo di MTV ai Queen: una giornata dedicata alla band che ha cambiato la storia della musica mondiale. Una maratona dedicata a chi ha avuto sempre il coraggio di andare avanti per la propria strada, nonostante le difficoltà e la paura di non farcela.
Così Freddie Mercury, nel 1991, annunciava al mondo intero la sua malattia, parole intrise di disperazione ma non di rassegnazione: “Desidero confermare che sono risultato positivo al virus dell'HIV, ho contratto l'AIDS. Ho ritenuto opportuno tenere riservata questa informazione fino a questo momento al fine di proteggere la privacy di quanti mi circondano. Tuttavia è arrivato il momento che i miei amici e i miei fan in tutto il mondo conoscano la verità. Spero che tutti si uniranno a me, ai dottori che mi seguono e a quelli del mondo intero nella lotta contro questa tremenda malattia”.
La leggenda ha detto addio la vita all’età di 45 anni, ma il suo spirito continua ad aleggiare intorno a noi perché come amava cantare: The Show must go on. Grazie Freddie, grazie di tutto.
