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Gabriella, mamma di Corona: “Mio figlio è molto depresso, concedetegli la grazia”

Gabriella Corona è stata ospite di “Mattino Cinque”. La madre dell’ex re dei paparazzi ha spiegato lo stato di sofferenza e depressione in cui versa Fabrizio. La donna ripone grande speranza nel Presidente della Repubblica e in quella grazia parziale che permetterebbe a Corona di accedere ai benefici.
A cura di Daniela Seclì
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La madre di Fabrizio Corona è stata ospite di "Mattino Cinque". Gabriella è tornata a parlare della delicata situazione del figlio. Circa le sue condizioni di salute ha affermato:

"È depresso e sofferente ma sta affrontando il carcere con grande dignità. Lui ritiene che l'ammontare della pena sia esagerata e ingiusta. C'è stato un accanimento e rigidità eccessiva rispetto a ciò che ha fatto."

Fabrizio Corona non esce più dalla cella:

"Non esce perché è in una fase down della sua patologia che è la depressione, di cui soffre da anni. Si aggrappa all'idea che possa essere fatta giustizia e si aspetta di poter scontare la sua pena fuori dal carcere per poter stare vicino al suo bambino che ha bisogno di lui."

"Pena estremamente severa, Fabrizio non è un criminale" – Gabriella, poi, sottolinea il trattamento che il figlio ha avuto da parte della giustizia:

"È stato trattato come un criminale, gli sono stati tolti tutti i benefici. Il fatto che si trovi lì mi sembra un'incongruenza. Non è un criminale e non è un delinquente. Lo ribadisco, i reati che ha commesso sono stati giudicati in maniera estremamente severa."

Federica Panicucci, allora, le ha chiesto di raccontare come sia la giornata dell'ex re dei paparazzi:

"Lo vedo una volta alla settimana. La giornata tipica di Fabrizio? Fabrizio ha molto pudore, non mi racconta mai la sua vita carceraria, vuoi perché non vuole farmi dispiacere e vuoi perché un po' si umilia. Ma so che fa una brutta vita, perché non esce e non prende aria."

Grazia per Fabrizio Corona – Si è tornato, poi, a parlare della possibilità di richiedere la grazia:

"Il problema è che adesso ha già scontato due anni di carcere, lì nel carcere di massima sicurezza. È lo stesso carcere che prevede che lui possa uscire per scontare il resto della pena in una misura alternativa. Dovrebbe avere il diritto che le istanze che fanno gli avvocati vengano ritenute ammissibili e non sempre inammissibili."

Poi ha spiegato che è il reato di estorsione aggravata che non gli permette di accedere ai benefici:

"Gli avvocati stanno valutando la grazia, ma si tratta di una grazia parziale che riguarderebbe solo il reato ostativo che riguarda il  caso Trezeguet, per poter poi accedere alle misure alternative. Solo eliminando questo problema – il reato di estorsione aggravata – potrà accedere ai benefici. Da madre dico che questa è stata una sentenza ingiusta, che per lo stesso reato è stato assolto in altri casi quindi c'è un'incongruenza. Poi si è parlato di estorsione aggravata che in genere si dà ai mafiosi."

La speranza di Gabriella Corona – La grazia resta una delle poche speranze a cui la signora Gabriella può aggrapparsi:

"Sono preoccupata per la salute e l'incolumità di Fabrizio. L'unica speranza che abbiamo è quella della grazia. Ha diritto a rieducarsi e riabilitarsi con una pena alternativa. Fabrizio paga così tanto perché è il simbolo di una società che ci ha caratterizzato per un ventennio. È stato un ragazzo che ne ha commesse tante, ma mio figlio non è un criminale. È inconcepibile che abbia 13 anni da scontare. È cambiato molto, ha capito che tutte le cose che ha fatto sono cose che appartengono al passato. Però riflette anche sul fatto che ha subito un'ingiustizia. È riflessivo e propositivo. Ho fiducia nel Presidente della Repubblica che ho sempre amato e stimato."

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