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Grande Fratello in Scandinavia: giovani, belle e disinibite (FOTO)

È partito il Grande Fratello a “nazioni unificate” in Scandinavia con le concorrenti di Svezia e Norvegia che fanno la voce grossa sotto le docce. Come professava Vincenzo Salemme guardando la Herzigova: “So’ una razza a parte!”.
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È partito il Grande Fratello a "nazioni unificate" in Scandinavia con le concorrenti di Svezia e Norvegia che fanno la voce grossa sotto le docce. Come professava Vincenzo Salemme guardando la Herzigova: "So' una razza a parte!".

"Le svedesi? Sò ‘na razza a parte!". I più avvezzi alla cinematografia contemporanea italiana avranno sicuramente riconosciuto la citazione al primo Vincenzo Salemme, quello de L'amico del cuore che bollava così la categoria "svedesi" alla quale faceva parte la bella Eva Herzigova. Il film fu un successo commerciale con ben pochi precedenti e che lanciò la carriera di Salemme alle stelle. Questo giusto preambolo per dire che se c'è una cosa nella quale la Svezia (e la Scandinavia tutta) riesce ad eccellere, ebbene questa è propria quella delle donne. Belle, giovani e disinibite, le concorrenti del nuovo Grande Fratello a nazioni unificate e che mette sotto lo stesso tetto norvegesi e svedesi, rappresenta per il telespettatore una combo micidiale.

Si chiama "Big Brother Norway Sweden" è partito il 31 agosto ed ha già avuto una serie di momenti memorabili, racchiusi nella gallery che potete trovare appena qui sotto.

È pur vero che le "docce hot" sono "hot" in qualasiasi Grande Fratello, ma probabilmente in quello di questo programma che conquista non certo con i contenuti, sono di un livello completamente diverso. A fare gioco ai concorrenti è un differente regolamento interno rispetto a quello di ogni altra parte del mondo, nel caso degli scandinavi è molto più permissivo rispetto ai rigidi regolamenti inglesi (dove però ci danno dentro di brutto con l'alcool) e soprattutto italiani (dove in quanto a trash, non si è secondi a nessuno). In Italia il massimo che abbiamo avuto è un "oops" della Dal Basso o un "vedo non vedo" dalla gatta morta Marina La Rosa, che pur resuscitò atmosfere alla Malizia, sopite dal passare di quei meravigliosi anni '70. Ma la Svezia e la Norvegia, signori, sono davvero un'altra storia: cose impossibili da immaginare qui, nel nostro Belpaese.

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