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I figli di Michael Jackson “dilapidano” il patrimonio con decine di spese folli

Secondo il New York Post, Prince, Paris e Blanket Jackson sarebbero sempre più propensi a spendere grosse cifre solo per divertirsi ma “non sarebbero ancora al livello di Jacko”.
A cura di Stefania Rocco
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Prince, Paris e Blanket Jackson avrebbero preso dal padre l’attitudine a indulgere in “spese folli”. Secondo il New York Post, i figli dello sfortunato Re del Pop starebbero attingendo all’eredità del padre con sempre maggiore frequenza,  spendendo cifre molto  alte con l’unico scopo di divertirsi e soddisfare qualche capriccio. Si parla di circa 20.000 euro al mese che i tre spenderebbero nella maniera in cui qualsiasi altro ragazzino della loro età consumerebbe la propria paghetta. I ragazzini ricevono un assegno di mantenimento annuale del valore di circa 5 milioni di dollari. Questa cifra servirebbe a coprire le spese essenziali quali l’abbagliamento, il cibo e l’istruzione.

Cinque milioni di dollari l’anno

Paris, per esempio, frequenta una scuola privata molto costosa nella quale avrebbe deciso d’iscriversi dopo la parentesi buia dello scorso anno quando, vessata dalle difficoltà crescenti, tentò il suicidio. Blanket, il più piccolo dei 3, ha invece chiesto e ottenuto di prendere lezioni di karate da un personal trainer privato che gli costerebbe circa 150 dollari l’ora. In ultimo c’è Prince, il maggiore tra i figli di Jacko che, diversamente dal padre, sarebbe già un latin lover nonostante i suoi 17 anni. Il ragazzino, che frequenta una scuola da 30.000 dollari l’anno, avrebbe speso solo negli ultimi mesi ben 50.000 dollari in doni preziosi da regalare a tre ragazze diverse, già pazze di lui. Ancora affidati alla nonna, nonostante i tentativi di Debbie Rowe di ottenerne la custodia, i figli del Re del Pop cecano di vivere la loro vita lontani dal clamore ma sono determinati a sfruttare al massimo la fortuna materiale toccata loro in sorte. Si stima che, oltre alle spese elencate in alto, i tre ragazzini abbiano investito, solo nell’ultimo anno, circa 250.000 dollari per le vacanze estive e invernali, 30.000 dollari per il loro cuoco personale e, spesa decisamente utile, 10.000 dollari per acquistare un’autovettura.

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Anche Jacko aveva “le mani bucate”

Le “varie ed eventuali” in alto non basterebbero, tuttavia, a equiparare ciò che Michael spendeva quand’era ancora in vita. Sempre secondo la stessa fonte anonima intervistata dal New York Post, Prince, Paris e Blanket si manterrebbero ancora ben al di sotto dei livelli del padre:

Non sono al suo livello. e sembra anche che abbiano anche più buonsenso per capire quando stanno esagerando.

Si mormora che Jacko, sempre molto generoso in fatto di denaro, abbia rinunciato a cifre folli pur di far felici le persone che amava. Liz Taylor, ultima diva di Hollywood, rientrava in questa categoria. Secondo il tabloid, Jacko si sarebbe sempre dato un gran daffare pur di vederla sorridere:

C'è stato un periodo in cui lui e Liz se ne stavano seduti a casa sua e lei sfogliava un catalogo di gioielli indicando semplicemente quelli che le piacevano di più. Una volta lei ha indicato 2 gioielli e, invece di ordinarli, Michael ha noleggiato un jet privato e ha spedito 2 guardie del corpo in Svizzera a comprarli di persona. Voleva che facessero più in fretta possibile, così li avrebbe consegnati a Liz prima che se ne andasse.

In fatto di generosità, Michael era insuperabile ma i suoi bambini stanno facendo il possibile per mettere in pratica parte di ciò che è stato loro insegnato. Jacko era solito raccomandargli di “essere felici a tutti i costi” e, sebbene solo dal punto di vista materiale, i suoi ragazzi l’hanno accontentato.

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