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I figli di Michael Jackson restano con la nonna Katherine e il cugino TJ

In seguito al tentativo di suicidio della giovane Paris, il giudice Mitchell Beckloff ha aperto un’inchiesta al fine di chiarire le condizioni di vita dei giovani figli di MJ. E’ stato infine deciso che Prince, Paris e Blanket resteranno in affidamento della nonna Katherine e del loro cugino TJ Jackson.
A cura di Simona Saviano
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Nei giorni successivi al tentativo di suicidio di Paris Jackson, per motivi ancora non bene identificati, si pensa da un lato sia stato il timore che potesse non essere figlia di Michael Jackson, dall'altro il suo rapporto difficile con nonna Katherine, il giudice chiese un'indagine approfondita al fine di accertare il perché la giovane avesse tentato un gesto simile. In quell'occasione si rimise in discussione la custodia dei tre ragazzi, Paris, Prince Michael e Blanket, nel timore che la nonna non fosse più in grado di prendersene cura.

I figli di Jackson restano con Katherine e TJ Jackson – Dopo diverse settimane, il giudice Mitchell Beckloff ha deciso che i ragazzi resteranno insieme a nonna Katherine e al cugino TJ Jackson. La decisione è giunta dopo un'accurata indagine che ha chiarito le condizioni di vita di Prince, Paris e Blanket, ascoltando gli avvocati di entrambi i tutori dei figli di MJ. Nello specifico Perry Sanders Jr., legale di Katherine, ha dichiarato che la 15 enne Paris, che ha destato tante preoccupazioni, gode di buona salute e adeguate cure mediche, anche se non potrà testimoniare al processo per la morte di Michael Jackson che vede la AEG contro la famiglia della popstar. Se il parere del giudice fosse stato negativo, ci sarebbe stata forse la possibilità che la giovane Paris andasse in affidamento a sua madre Debbie Rowe, con la quale ha ricucito i rapporti da diversi mesi.

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