11 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Il processo Ruby è mondano: da Clooney a Belen tra i testimoni

Tra i teste chiamati a rilasciare le proprie dichiarazioni al processo Ruby Rubacuori anche volti noti del mondo dello spettacolo. Da George Clooney a Cristiano Ronaldo, passando per politici, imprenditori e le ragazze di Via Olgettina.
A cura di Laura Balbi
11 CONDIVISIONI
Tra i teste chiamati a rilasciare le proprie dichiarazioni al processo Ruby Rubacuori anche volti noti del mondo dello spettacolo.

Il caso Ruby preannuncia una carrellata di testimoni vip tra personaggi del mondo dello spettacolo, politici e calciatori. I giudici Bocassini e Sangermano hanno accolto le richieste della difesa dell’imputato ex premier, così come quelle della Procura di Milano. Ebbene la prossima udienza vedrà figurare in aula personaggi come Belen Rodriguez, Elisabetta Canalis e George Clooney dopo i racconti delle notti con Berlusconi.

Verranno ascoltate le testimonianze di Flavio Briatore e Barbara D’Urso e degli ex ministri Mara Carfagna, Gelmini e Santanchè, così come non mancherà Cristiano Ronaldo che ha passato una notte con Ruby, sempre secondo le dichiarazioni della giovane marocchina.

Tutti i presenti vip saranno ascoltati per far luce sulla vicenda delle notti a base di sesso di Arcore, così come 33 delle giovani ragazze di Via Olgettina saranno tenute a dare spiegazioni sulle intercettazioni che le riguardano.

Dalle ragazze di Via Olgettina alla notte di Ruby

il premier è indagato per concussione e prostituzione minorile

Il processo dovrà chiarire anche le dinamiche della notte del 27 maggio 2010, quando Karima el Mahroug fu arrestata per furto e poche ore dopo rilasciata grazie a una telefonata di Silvio Berlusconi. Da allora le accuse per concussione e sfruttamento della prostituzione minorile hanno fatto scattare la macchina delle intercettazioni.

Intanto i legali dell’ex presidente del consiglio Ghedini e Longo hanno spinto affinché l’udienza slittasse al prossimo 7 febbraio, in modo da chiarire sulla questione dl conflitto di attribuzione tra i poteri dello Stato contro le toghe rosse di Milano. Intanto il giudizio in Tribunale si prepara ad assomigliare molto più a un evento mondano che a un vero e proprio processo.

11 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views