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Irina Shayk: “Da bambina mi vedevo orribile, volevo essere un maschio”

La modella più sexy del momento si racconta e si mostra senza veli su GQ. Dalle umili origini al rapporto con il corpo (“A 14 anni credevo di non piacere a nessuno”), fino alle domande più piccanti: “Io desiderare una donna? Mai. Sono russa: amo gli uomini, i diamanti, il caviale”.
A cura di Valeria Morini
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Irina Shayk è grande protagonista del nuovo numero di GQ, con un servizio fotografico di Mario Sorrenti che la mostra senza veli, più sensuale che mai, e un'intervista rilasciata allo stilista Riccardo Tisci, in cui la modella russa si lascia andare a confessioni inattese.

È l'indossatrice più lanciata del momento (anche grande protagonista del gossip grazie alla sua appassionata relazione con l'attore Bradley Cooper, seguita a quella con Cristiano Ronaldo), più sexy e prorompente delle varie Cara Delevingne e Gigi Hadid. La sua storia ha commosso il mondo: Irina viene da una cittadina degli Urali, ha perso il padre quando era ancora una ragazzina e ha dovuto convivere con la povertà e la fame. La sua bellezza l'ha fatta conoscere al mondo ma, a sorpresa, pare che da piccola non si piacesse affatto:

Sono nata e cresciuta in un piccolo paese, e non pensavo neanche di essere particolarmente carina. A 14 anni avrei dato non so cosa per essere un ragazzo: pensavo di essere orribile e di non piacere a nessuno.

Irina Shayk:"A inizio carriera non avevo nulla da mettermi né da mangiare"

Anche se il lavoro e la notorietà l'hanno portata lontano dal suo paesino natale, da dove ricorda di "non aver mai preso un aereo fino ai 19 anni", si dice "fiera di essere russa" e delle sue origini (ha tifato con orgoglio gli atleti suoi compatrioti alle Olimpiadi di Rio). Il momento più imbarazzante della sua vita?

Quando, a vent’anni, sono andata a Parigi per la prima volta. Non avevo niente da mettermi e a volte neanche da mangiare. Ricordo di quanto fossi in imbarazzo con le altre modelle per il modo in cui ero vestita.

"Sono russa, preferisco gli uomini, i diamanti, il caviale"

Non poteva mancare la domanda "piccante": Irina Shayk potrebbe mai essere attratta da una donna?

Una donna? Mai: sono russa, preferisco gli uomini, i diamanti, il caviale.

Non sarà un caso che di lei Tisci dica: "Irina è un animale sessuale, sensuale, senza paura. Lei è quel tipo di donna: un simbolo ultra glamour e sexy che sprigiona potenza e intelligenza. Capisco perché gli uomini dicono che lei è una fantasia: perché sembra quasi irreale, come una ninfa uscita da un sogno".

@gqitalia @mario_sorrenti @riccardotisci17 @heiko_keinath @smrichardson1 #GQitalia

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