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La regia occulta di Simona Ventura dietro una fastidiosa Isola dei Famosi

Simona Ventura è la regista occulta di un’Isola scontata, noiosa e volgare come mai prima d’ora.
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Dalla seconda puntata de "L'Isola dei Famosi" appena terminata si evince chiaramente la presenza di una regia occulta. È la percezione che hanno gli opinionisti da studio, Alfonso Signorini e Mara Venier, ed è la stessa impressione che si sono fatti alcuni spettatori sui social. Il nome che nessuno vuole fare è quello di Simona Ventura. Gli RVM nel corso della puntata hanno dimostrato che è il suo pensiero a condizionare quello degli altri, con una prima frizione avuta con Jonas Berami, l'attore spagnolo che è riuscito a battere Claudia Galanti superando indenne la prima nomination. Proprio Jonas Berami attacca Simona Ventura in maniera molto diretta.

La conferma di Jonas ancora in nomination dimostra che forse una regia diretta contro di lui sembra esserci, la cosa si palesa anche quando al gruppo tocca votare una "desnuda" da ammettere al gruppo. È interessante come Mercedesz Henger, la figlia di Eva e di Riccardo Schicchi, sia l'unica ad aver capito il trucco e lo dimostra in nomination:

Voto Alessia Reato perché sembra in grado di lasciarsi influenzare.

Da chi? Lo chiedono da studio. Mercedesz è furba, preferisce non rispondere. La figlia di Eva Henger a dispetto della giovane età sta dimostrando di essere molto matura e in grado di tenere banco alla pressione.

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Che Isola è? Un programma lungo e fastidioso

Quando si resta un paio di minuti sul significato della parola "mafia" con la reprimenda di Mara Venier a Jonas: "Hai parlato di ‘mafia', lo sai che è una parola forte qui in Italia?" e con lo spagnolo che sommessamente chiede scusa perché "non sapevo che in Italia fosse una cosa diversa dalla Spagna", il dolore allo stomaco per l'ignoranza, l'arroganza, l'ignavia sciorinata con tanta naturalezza, è fortissimo. Poi si fa anche peggio quando la regia costringe lo spettatore a guardare i cinque desnudi ingozzarsi come porci di un panino premio davanti agli altri concorrenti affamati. Sguaiati, sboccati, sgrammaticati: è il tasso medio del cast de L'Isola dei Famosi, un programma sempre più anacronistico, figlio di un'età che dovrebbe essersi estinta da tempo. La speranza è che non possa vedere la luce del sole di aprile, ma serve un esodo di massa dei distratti spettatori: speriamo che il lunedì cambino canale o vadano a cena fuori, gioverebbe a tutti.

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