Laurene Powell, moglie di Steve Jobs: “Era un visionario che amava la sua famiglia”

Steve Jobs è morto. Il mondo intero sta commemorando una delle menti più brillanti degli ultimi tempi, fautore di importanti iniziative nel mondo della tecnologia, tra le quali spicca per nome e per fama il colosso di Apple.

Un Ceo, un genio, un appassionato, ma prima di tutto un uomo capace di travolgere intere folle gremite ai suoi comizi, come quella che ha presenziato al memorabile discorso tenuto all'Università di Stanford, durante il quale lanciò il motto "Stay hungry, stay foolish", coniato dai giovani di mezzo mondo come incitamento per la realizzazione dei propri sogni. Un grande comunicatore insomma, che ha lasciato un segno indelebile nei cuori dei suoi sostenitori.

Questi ultimi sono stati inclusi nel ricordo di Steve Jobs pubblicato a nome della moglie Laurene Powell, sposata nel lontano 18 marzo del 1991 e di 9 anni più giovane di lui. Da Laurene ha avuto Reed, il maschio nato nel settembre 1991, Erin ed Eva nate rispettivamente nel 1995 e nel 1998.

A detta di molti suoi parenti e amici, i figli hanno rappresentato il suo orgoglio più grande, più di qualsiasi computer, cellulare o progetto informatico. Sintomatico è il caso legato al lancio di uno dei suoi primi pc, proposto sul mercato con il nome Lisa, proprio come la figlia avuta dalla sua precedente unione con la pittrice Chrisann Brennan, che in un primo momento non volle riconoscere dichiarandosi sterile e con la quale poi recuperò un rapporto nel tempo.

Il lavoro, la famiglia, gli affetti, un insieme di sentimenti ed emozioni che rappresentavano il motore unico del suo operare quotidiano e che lo hanno accompagnato fino alla sua morte, avvenuta a causa di un cancro incurabile.

La moglie Laurene Powell ha tenuto a diffondere un messaggio a poche ore dal suo decesso:

"Steve died peacefully today surrounded by his family. In his public life, Steve was known as a visionary; in his private life, he cherished his family.

We are thankful to the many people who have shared their wishes and prayers during the last year of Steve's illness; a website will be provided for those who wish to offer tributes and memories. We are grateful for the support and kindness of those who share our feelings for Steve. We know many of you will mourn with us, and we ask that you respect our privacy during our time of grief."

Il messaggio in italiano rende quanto in lingua originale:

"Steve è morto in pace oggi, circondato dalla sua famiglia. Nella sua vita pubblica, Steve era conosciuto come un visionario, nella sua vita privata ha amato la sua famiglia. Siamo grati ai tanti che hanno condiviso i loro desideri e le preghiere durante l'ultimo anno di malattia di Steve. Apriremo un sito per coloro che desiderano offrire omaggi e ricordi.

Siamo grati per il sostegno e la gentilezza di coloro che condividono i nostri sentimenti per Steve. Sappiamo che molti di voi piangono con noi e vi chiediamo di rispettare la nostra privacy durante questo periodo di forte dolore".

Parole commoventi, quelle di una moglie che per quasi 21 anni ha rappresentato l'altra metà della mela. Una mela rara, che non si può acquistare.