Luca Barbareschi: “Belen? Mi fidanzerei con lei, chi critica è una sciacquetta invidiosa”
Luca Barbareschi nel programma "I Radioattivi" su Radio Club 91, condotto da Ettore Petraroli e Rosario Verde, si è lasciato andare ad una serie di dichiarazioni a tutto tondo, dalla politica al teatro come ad esempio quelle su Napoli, una città con cui ha un grande rapporto. "Il pubblico napoletano è diverso" – ammette Luca Barbareschi – "non è uno stereotipo avete una musicalità nella lingua, un modo di essere trasgressivo e spiritoso". Disincantato ormai nei confronti della politica, l'attore confessa di non voler fare mai politica in vita sua.
Non farò mai più politica nella mia vita. Ho il marchio dell'infamia di non aver fatto politica a sinistra perché se l'avessi fatto a sinistra sarei l'eroe nazionale per quello che ho fatto: la legge sulla pedofilia, la legge sul Tax credit che ha concesso 180 milioni di euro al cinema italiano, e altre. Ma averlo fatto a destra è stato come avere una malattia infettiva. Detto questo sono orgoglioso di quello che ho fatto ma ho capito che la strana commistione tra creatività e potere è inconciliabile: o sei un uomo di potere puoi fare politica ma io amo mettermi la parrucca in testa e fare il clown.
C'è tempo anche per un messaggino al vetriolo per Le Iene con cui Luca Barbareschi ha avuto non pochi problemi:
Non farei mai quel programma mi piace la provocazione alla pari. Non è una trasmissione giornalistica e quando la goliardia pretende di essere inchiesta tanto rispetto alla Gabanelli, tanto discredito alle Iene.
E si lascia andare ad un apprezzamento per Belen Rodriguez, che la difende da quanti invece non perdono tempo per criticarla.
Mi sarei fidanzato volentieri con Belen mi è simpatica e canta e si muove benissimo. Quelle che la criticano sono una valanga sciacquette raccomandate e iper amate dalla critica e non hanno un quarto del suo talento. Mi piace da pazzi.