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Matilde Gioli e la morte del padre: “Ci sto male ma ricordo il suo sguardo fiero di me”

La giovane e bellissima attrice racconta il trauma della perdita del padre, scomparso quando lei aveva appena 23 anni.
A cura di Valeria Morini
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Bellissima, 27enne, la milanese Matilde Gioli è uno dei volti più lanciati degli ultimi anni. Scoperta da Paolo Virzì ne "Il capitale umano", ha iniziato una fortunata carriera di modella e attrice che l'ha portata ad apparire in film come "Belli di papà" e in "Gomorra – La serie", oltre che come valletta nel Rischiatutto, e che la vedrà nuovamente protagonista con il film "The Startup". Sul fronte privato, però, Matilde ha dovuto fare i conti con un'esperienza molto dolorosa: la perdita del padre alcuni anni fa. La Gioli ne parla in un'intervista a Grazia: "Il mio papà si è ammalato e, in pochissimo tempo, ci ha lasciato. Io non avevo ancora 23 anni. I miei fratelli piccoli lo hanno avuto per così poco: diventare adulti senza un padre è dura. Cerco di non soffermarmici troppo, perché mi fa star male". L'attrice ha rievocato un bellissimo ricordo su di lui.

Papà mi ha abituato a camminare in quota ed era orgogliosissimo di avere una figlia che aveva voglia di andare con lui, fino alla cima. Veniva a svegliarmi al mattino e mi diceva: “Amore, se vuoi continuare a dormire…”, e io saltavo giù dal letto tutta contenta. Quando penso che lui non ci sarà in tutte le cose importanti della mia vita, mi attacco al ricordo del suo sguardo orgoglioso, in montagna. Quando camminavamo da ore e lui mi diceva: “Riposati, se sei troppo stanca”. E io andavo avanti.

Nonostante tutto, Matilde Gioli ha imparato ad affrontare il futuro con coraggio:"Anche quando sono triste, sono comunque una positiva, una innamorata della vita".

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