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Nina Moric candidata a sindaco di Torre Del Greco, la modella precisa: “Una provocazione”

La modella croata annuncia dal suo profilo Facebook di volersi candidare alle elezioni per il sindaco di Torre Del Greco dopo l’arresto del primo cittadino Ciro Borriello. La notizia viene riportata da tutti i giornali e quindi lei si sente in dovere di precisare si trattasse di una provocazione. Il che non esclude che la candidatura possa esserci davvero.
A cura di Andrea Parrella
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In questi ultimi anni Nina Moric, o chiunque per lei gestisca le pagine social, ci ha insegnato che dal suo profilo Facebook potrebbe venire fuori qualsiasi cosa. Dopo la svolta politica degli ultimi mesi, con un significativo avvicinamento alle posizioni di Casa Pound, la modella ha intercettato alla perfezione il trend sull'arresto del sindaco di Torre Del Greco Ciro Borriello, per annunciare la sua candidatura alle elezioni per eleggere il nuovo primo cittadino: "Sono felice di informare i cittadini di Torre Del Greco (che oggi hanno visto arrestare il proprio sindaco) che alle prossime elezioni mi candiderò anche io”. Poi ha scherzato: ”Questa cosa che vi ho liberato di Favoloso è arrivato il momento di pareggiarla". 

La notizia è stata ripresa dai principali giornali nazionali, che hanno contribuito a dare al messaggio della Moric un'eco impressionante, forse ben al di sopra delle aspettative. Dopo qualche ora, dalla stessa pagina Facebook è arrivato un altro post, che più di un passo indietro sembra essere una precisazione che non smentisce in assoluto l'ipotesti di una candidatura futura:

Oltre il 90% delle cose che scrivo non vanno prese seriamente, molti di voi lo hanno capito, altri no. Questo post è serio:
La notizia "Nina Moric sindaco" ha portato a 250 articoli in Italia ( compreso quotidiani importanti), 29 in Croazia, 25 in Serbia, 8 in Albania, 4 in Bosnia, 2 in Giordania, 1 in Belgio, Gran Bretagna e Iraq.
4480 post su Facebook che parlano di questa storia, 1200 tweet.
I numeri rispetto alle parole non vanno interpretati, la mia è stata una provocazione, io della cosa dovrei parlarne con il movimento di cui faccio parte e con la famiglia del mio fidanzato.
Rendetevi conto della quantità di persone che oggi ha sentito parlare, ha letto e ha dibattuto di una città che in molti casi avrebbe ignorato, ho letto di gente che ha esultato, ho letto di gente che ha avuto da ridire o da ridere su questa storia, ma alla fine non ho letto nessuno che ha esaminato gli aspetti palesi di una notizia che se alla fine fosse vera avrebbe degli aspetti positivi innegabili.
La politica non è il calcio, non dovreste schierarvi per partito preso, ragionate con la vostra testa, anche perché sono sicura che siete quasi tutti più intelligenti di quelli che senza apparenti meriti culturali cercano di influenzarvi.

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