30 CONDIVISIONI

Operata Ginevra Angelucci, figlia di Karina e Salvatore: “Non avevamo scelta”

Karina Cascella e Salvatore Angelucci hanno vissuto un momento di profonda paura. La piccola Ginevra è stata operata per l’asportazione di tonsille e adenoidi. Erano circa 2 anni che l’ex opinionista rimandava l’intervento per timore che qualcosa andasse storto.
A cura di Stefania Rocco
30 CONDIVISIONI
Immagine

La piccola Ginevra, figlia di Salvatore Angelucci e Karina Cascella, è stata operata pochi giorni fa per l’asportazione di tonsille e adenoidi. A rivelarlo è stata la madre Karina Cascella che in un messaggio pubblicato su Instagram, ha riversato tutta l’ansia vissuta negli ultimi giorni, oltre a profondersi in ringraziamenti per l’equipe dell’ospedale Fatebenefratelli di Milano che si è occupata dell’intervento della piccola. Karina, ex compagna di Salvatore Angelucci, ha spiegato di aver rimandato per circa due anni l’intervento in questione, fino a quando l’operazione si è resa necessaria:

Questo è un post di ringraziamenti, ma non si tratta delle solite pubblicità o meglio è una pubblicità si, ma credo sia una delle più sentite e giuste che io abbia mai fatto. Alcuni di voi mi dicevano spesso ascoltando i video di Ginevra che aveva la vocina nasale, era vero. Da circa un paio di anni combattevo con le mie paure rispetto alla possibilità di un intervento di tonsille e adenoidi, consapevole sì che ci sono cose molto ma molto più gravi, ma quando si tratta dei tuoi figli, preferiresti sempre che accadesse a te e mai nulla a loro. Quando poi decidi e sei in buone mani allora sei preoccupata, ma tutto va per il meglio.

Karina Cascella: “Sono tornata a vivere dopo l’intervento”

Dopo i ringraziamenti dovuti, Karina ha ammesso di essere tornata a respirare solo dopo aver rivisto la sua bambina all’uscita della camera operatoria. Ginevra è la figlia avuta da Salvatore Angelucci, grande amore della sua vita:

Detto questo, sapevo di amare mia figlia, ma quando ho visto spuntare la sua testolina con la coda un po' scompigliata che veniva sulla barella verso di me dopo l'attesa dell'intervento, è stato come tornare a respirare, ero di nuovo viva. Non sono interventi gravi, sono fatti solo se necessari e noi non avevamo scelta. Per chi come me si trovasse ora nella stessa situazione, fatevi coraggio mamme perché dopo staranno meglio.

Questo è un post di ringraziamenti, ma non si tratta delle solite pubblicità o meglio è una pubblicità si, ma credo sia una delle più sentite e giuste che io abbia mai fatto😊 Alcuni di voi mi dicevano spesso ascoltando i video di Ginevra che aveva la vocina nasale, era vero. Da circa un paio di anni combattevo con le mie paure rispetto alla possibilità di un intervento di tonsille e adenoidi, consapevole sì che ci sono cose molto ma molto più gravi, ma quando si tratta dei tuoi figli, preferiresti sempre che accadesse a te e mai nulla a loro. Quando poi decidi e sei in buone mani allora sei preoccupata, ma tutto va per il meglio. Un grazie di cuore al reparto di pediatria del Fatebenefratelli e al suo fantastico direttore il Prof. Luca Bernardo😊, al chirurgo che ha operato il cucciolo il Prof. Giovanni Termine e al mio pediatra @lucalup senza il quale io non mi sarei mai decisa😊😅..persone oltre che medici fantastiche. Un reparto dove ci sono ricoverati dei bambini è sempre..come dire..diverso, ma io li ho visto il cuore delle infermiere, di tutto il personale, nei confronti di tutte quelle piccole creature che avevano bisogno di cure e attenzioni (poi la pazienza con me non vi dico😅😱che non ero in ansia di più). Un reparto dove vengono a farti visita ad una certa ora cuccioli di cane stupendi, piccoli coniglietti che ti distraggono da ciò che normalmente accade in un ospedale, credo sia una delle più belle terapie al mondo..le medicine se prese con i sorrisi dentro sono più buone😊e per tutto questo bisogna dire grazie ai medici come il Prof. Bernardo che oltre al suo lavoro, si occupa con dedizione anche a rendere più piacevole la permanenza dei piccoli e dei genitori che sono con loro 😊 Detto questo sapevo di amare mia figlia, ma quando ho visto spuntare la sua testolina con la coda un po' scompigliata che veniva sulla barella verso di me dopo l'attesa dell'intervento, è stato come tornare a respirare, ero di nuovo viva. Non sono interventi gravi, sono fatti solo se necessari e noi non avevamo scelta. Per chi come me si trovasse ora nella stessa situazione, fatevi coraggio mamme perché dopo staranno meglio😊❤️ #amote#amotuttiimieidottori✌🏻️❤

A post shared by KARINA CASCELLA (@karinacascella) on

30 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views