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Partorisce Alysia Montano, l’atleta che ha corso fino all’ottavo mese (FOTO)

È nata la bambina di Alysia Montano, l’atleta che ha corso gli 800 metri quando era al settimo mese di gravidanza, nonostante l’ingombrante pancione.
A cura di Stefania Rocco
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Il 15 agosto scorso è nata la figlia di Alysia Montano, l’atleta che ha gareggiato nei campionati di atletica di Sacramento, in California, nonostante fosse incinta di sette mesi. La sua performance fece in fretta a fare il giro del mondo. Con ogni probabilità, la Montano è stata la prima donna con un pancione così ingombrante a cimentarsi in una prova fisicamente estenuante come quella degli 800 metri. Atleta olimpica, Alysia ha continuato ad allenarsi fino all’ottavo mese di gravidanza. In accordo con i medici che l’hanno seguita e che l’hanno perfino incoraggiata a non mettere da parte lo sport, quest’atleta è riuscita a realizzare il suo record personale. Nell’ultima gara disputata, il pubblico le riservò addirittura una standing ovation tanto fu emozionante guardare quell’atleta così orgogliosa di portare con sé la sua bambina non ancora nata in una prova così difficile. L’annuncio della nascita di Linnea Dori Montano è stato dato via Instagram.

Ha corso sotto consiglio dei medici

Il caso di Alysia, atleta con il pancione, ha generato una buona dose di polemiche. Col sorriso sulle labbra, la sportiva 28enne ha sempre dichiarato di non aver messo in pericolo la vita della sua bambina. La decisione di non sospendere allenamenti e gare è stata presa in accordo con i medici che l’hanno seguita durante tutta la durata della gravidanza, addirittura incoraggiandola a impegnarsi come sempre. “Durante la gestazione mi sono sempre sentita bene, l'esercizio fisico è ottimale sia per la futura mamma che per il bambino” queste le parole della Montano, in risposta alla curiosità – e in qualche caso alla preoccupazione – del pubblico. L’ultima gara disputata non le ha consentito di superare il suo record di velocità (ha impiegato 35 secondi in più per completare il percorso) ma ha segnato comunque un primato importante, il primo vincolo d’amore tra madre e figlia, una bambina che diventerà forte proprio come la sua mamma.

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