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Paura per l’imprenditice Diana Bracco, tratta in salvo dal suo yacht in fiamme

Incendio al largo di Nizza, a bordo dell’imbarcazione di proprietà della presidente del gruppo farmaceutico Bracco. Tutti i passeggeri sono stati in tratti in salvo e un membro dell’equipaggio è risultato leggermente intossicato.
A cura di Valeria Morini
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Momenti di paura per l’imprenditrice Diana Bracco, presidente dell'omonimo gruppo farmaceutico. Come riportato dal Corriere della Sera, il suo yacht è improvvisamente andato a fuoco mentre di trovava al largo di Nizza, in Francia. Le fiamme si sono sviluppate improvvisamente a bordo dell'"If Only", imbarcazione d’epoca lunga 40 metri. Una enorme colonna di fumo si è alzata e la Capitaneria di porto di Nizza è intervenuta prontamente. Sia la Bracco che i suoi ospiti, tra cui alcuni bambini, sono stati portati in salvo sulla costa: prima sono stati soccorsi i sette passeggeri da un mezzo del Centro regionale operativo di sorveglianza e salvataggio; quindi hanno abbandonato la barca anche i quattro membri dell'equipaggio, di cui uno è rimasto leggermente intossicato e trasportato all'ospedale di Antibes. Ci sarebbero voluti oltre 60 pompieri per domare l'incendio, le cui cause non sono ancora chiare (forse un corto circuito in sala macchine), mentre è intervenuto sul posto un battello speciale con il compito di evitare la dispersione di carburante in mare.

Chi è Diana Bracco

Milanese, 76 anni, la Bracco è presidente e amministratrice delegata del gruppo Bracco, multinazionale italiana specializzata nel settore chimico e farmaceutico fondata nel 1927 da Elio Bracco. È stata presidente di  Federchimica dal 2003 al 2005 e di Assolombarda (di cui è tuttora membro della Giunta) dal 2005 al 2009. Inoltre, è stata Presidente della Fondazione Milano per Expo 2015, presidente di Expo 2015 Spa e commissario generale di sezione per il Padiglione Italia ed è nei Consigli di Amministrazione dell'Università Bocconi di Milano, della Filarmonica della Scala, dell'Accademia della Scala e del Museo Poldi Pezzoli. Vedova dell'imprenditore Roberto de Silva, è stata rinviata a giudizio nel 2015 e successivamente condannata per frode fiscale e appropriazione indebita.

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