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Roberto Sassetti da Zelig alla povertà: il comico senzatetto che annunciò l’Apocalisse

Per oscure ragioni, sul web sono divenuti virali alcuni vecchi video con protagonista tal Roberto Sassetti, sedicente comico con un passato tra Zelig e Buona Domenica divenuto un senzatetto. Che fine ha fatto l’uomo? E perché solo oggi la sua storia sta facendo discutere? Ecco il suo incredibile passato: pare che nel suo declino artistico c’entrino alcuni filmati in cui arrivò addirittura a preannunciare la fine del mondo.
A cura di Valeria Morini
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Misteri del web: in questi giorni è divenuta virale la storia incredibile e tutt'altro che chiara di Roberto Sassetti, senzatetto con un passato da comico e animatore in programmi come Zelig, che tempo fa raccontò la sua triste vicenda in una serie di video su YouTube. I filmati, quattro in tutto, sono datati 2012 e contengono un lungo e disperato monologo di Sassetti. Per oscure ragioni, hanno raccolto centinaia di migliaia di visite negli ultimi giorni. Non solo: su Facebook è nata una "Roberto Sassetti Fanpage", che però sembra destinata più a ironizzare sul personaggio che non ad aiutarlo. Giallo nel giallo: nonostante l'improvviso "successo" della curiosa storia, di Sassetti non si sa praticamente più nulla da anni. Vediamo di ricostruire l'intricato mistero.

I video di Roberto Sassetti: "Vivo in una roulotte"

"Mi chiamo Roberto Sassetti e di mestiere faccio l'attore e il comico professionista": così esordisce nel primo dei suoi filmati su YouTube, intitolati "Da comico di Zelig a senzatetto, e sai perchè???". L'uomo, classe 1963, spiega di aver iniziato la sua carriera lavorando come guardarobiere / intrattenitore in un locale con Teo Mammuccari. Dopo essersi esibito come comico in "teatri minori di tutta Italia", sostiene di aver collaborato con tantissimi personaggi del mondo dello spettacolo come Lorella Cuccarini, Maurizio Costanzo e Massimo Lopez, nonché lavorato come animatore di studio in programmi quali "Tira e molla", "Buona Domenica" e "Zelig", recitando infine in film tra cui "SPQR". Informazioni che sarebbero effettivamente confermate dal sito dell'agenzia Mad Cabaret, che elenca il suo tutt'altro che trascurabile curriculum.

Poi, la scomparsa dal mondo dello spettacolo, per ragioni che restano sostanzialmente oscure. Sassetti racconta di essere rimasto senza denaro (per questioni probabilmente legate alla droga), tanto da dover spesso mangiare cibo dai cassonetti, soggiornare in diversi dormitori e nello spogliatoio di un campo di calcio, fino a trasferirsi in una roulotte alla periferia di Tortolì, nell'Ogliastra (Sardegna).

È possibile che un professionista bravo a detta vostra viva in un dormitorio e di stenti? Rivoglio la mia vita, un conto è la gavetta un conto è morire ogni giorno.

L'ultima intervista nel 2013: "Aiutatemi"

Spulciando su Internet, si scopre che l'ultima intervista rilasciata da Sassetti è datata gennaio 2013, rilasciata all'Unione Sarda. Viene specificato che l'uomo è divorziato e ha una figlia che della sua condizione non sa nulla: "Boh, meglio che non lo sappia". Anche in questo caso, il suo è un disperato appello:

Il mio posto non è in una roulotte ma davanti alla telecamera, aiutatemi. Quando avrei dovuto compiere il salto professionale, decisi di iniziare a studiare fisica nucleare: l'obiettivo era ed è proporre uno spettacolo culturalmente di valore, non un semplice intrattenimento comico. Ho perso pure la fidanzata che diceva di volermi sposare. Non mi faccio una doccia calda da due anni. Sesso? Dimenticato, vado per immaginazione.

Roberto Sassetti da comico a catastrofista

Ed ecco che, ricostruendo il complicato passato con le poche informazioni presenti sul web mescolate alle sue dichiarazioni, si scopre che, con lo studio delle scienze e il desiderio di mettere in scena un grande spettacolo sulla fisica, Sassetti da comico si è trasformato in guru catastrofista. Come rivelano le affermazioni datate 2007 contenute in questo forum, in un video che ora non è più disponibile in rete (il suo sito ufficiale è offline), l'uomo avrebbe fatto previsioni su sciagure e un'Apocalisse da miliardi di morti. Forse non a caso, da lì a poco sarebbe iniziata la sua odissea sulla strada, nella povertà più estrema. All'Unione Sarda raccontò di aver accettato un lavoro nella locale Radio Stella ma sul web non ce n'è traccia. E, al momento, non è dato sapere dove Sassetti si trovi né se sappia di essersi (finalmente) trasformato in un idolo del web.

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