65 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Rocco Siffredi: “Sesso con anziane, ma anche con 100 donne in 10 ore”

Intervistato da ilgiornaleoff.it, il porno attore ha parlato a ruota libera delle sue esperienze sul set, di ciò che serve ad una coppia per funzionare e della realtà dietro l’immagine di Moana Pozzi.
A cura di Daniela Seclì
65 CONDIVISIONI
Immagine

Intervistato da Sylos Labini, direttore del ilgiornaleoff.it, Rocco Siffredi si è raccontato partendo dal periodo in cui aveva deciso di chiudere con il mestiere del porno attore. In quel lasso di tempo, se ne stette dietro le camere da presa a guardare attori che sul set non mostravano alcuna passione. Spiega, perciò, dove risiede la differenza sostanziale tra pornografia e arte:

"L’uccello per me non è così importante come la passione! In qualsiasi campo, ma soprattutto nel sesso, quando non c’è passione e non c’è trasporto si scivola subito nella volgarità, è veramente pornografia. Quando invece due persone si fondono e con la chimica riescono a tirar fuori un’energia pazzesca, quella la chiamo arte!"

L'erede di Rocco Siffredi? Non esiste – Siffredi è convinto che non esista un suo erede perché gli attori non sono più disposti ad imparare, si limitano a "doparsi, prendere di tutto e di più", raggiungendo l'erezione senza il bisogno di essere realmente attratti dalla donna che hanno di fronte. La sua tecnica, invece, è ben diversa:

"Preferisco utilizzare il metodo ‘non aiutini’, che ti fa tirare fuori quella perversione che altrimenti non avresti. Ti aiuta a scoprire, ad essere più creativo nei confronti della donna. L’aiutino inibisce la perversione, che per me è trasporto, è fare qualcosa di animale con la donna, perché nel momento in cui fai le cose troppo orchestrate l’animale non lo tiri fuori e diventa tutto finto. La donna vuole un animale che sia romantico ma allo stesso tempo animale quando deve esserlo."

Come sventare la crisi di coppia – Il porno attore conduce il programma "Ci pensa Rocco" in onda su Cielo, in cui aiuta le coppie in crisi a ritrovare la passione. Secondo lui il problema è lo stesso un po' per tutte le coppie:

"A un certo punto mancano le attenzioni, all’uomo manca la donna tr***, alla donna mancano le coccole, i preliminari…È molto semplice, basta seguire le regole della natura: attizzare un rapporto significa tenerlo vivo, essere carini con le donne e sorprenderle, e la stessa cosa vale per le donne nei confronti degli uomini… devono cercare di non addormentarsi sul fatto che hanno fatto tromb*** l’uomo. Non funziona così! Bisogna sempre stuzzicare l’immaginazione, perché altrimenti ci si abitua a quanto c’è di più brutto oggi, cioè ad andare a put***"

Il record? 100 donne in 10 ore – Oltre ad aver praticato il rough sex e ad essere stato con tre donne anziane, Siffredi rivela anche qual è stato il suo record sul set:

"La scena record in assoluto l’ho fatta verso i 24-25 anni […] ero a Salisburgo in un night club, ci saranno state un centinaio di ragazze, alcune del business e tantissime che lavoravano nel locale. Erano disposte a margherita su dei cuscini, dovevo fare una posizione a ogni ragazza… quindi 4 o 5 minuti ciascuna, la scena è durata oltre 10 ore, da morire!"

Silvio Berlusconi: l'unico alla sua altezza – Il porno attore dichiara che tra i politici italiani solo uno può essere considerato al suo livello, Silvio Berlusconi. Siffredi fornisce anche una motivazione ben precisa:

"Silvio Berlusconi è l’unico non per il bunga bunga, ma proprio perché ha una passione… un po’ come ho avuto e ho ancora io, che non vedo in altri. Silvietto è pazzesco non molla mai!"

Rocco Siffredi, padre e marito modello – Il porno attore parla anche del suo ruolo di padre e marito. Se alcuni si aspettano un papà sopra le righe, resteranno delusi. Il ritratto che ne viene fuori, infatti, è quello di un comunissimo padre di famiglia con un mestiere un po' particolare:

"Tutti mi reputano – e io mi reputo – un buon padre. Prima di ogni cosa vengono i miei figli e mia moglie. I miei figli sanno esattamente quello che fa il papà, non ho mai negato loro nulla, non lo hanno mai saputo dagli altri, hanno sempre saputo tutto da me. Sono un padre presente, non un padre che fa i regali e poi parte, non mi sono mai comprato la stima dei miei figli. Li vado a prendere e li porto a scuola, quando posso gioco con loro, sono un padre come tutti i padri che vogliono bene ai propri figli."

Moana Pozzi? Non voleva fare la pornostar – Dedica, poi, un pensiero a Moana Pozzi che secondo lui si è ritrovata a fare la pornostar senza provare piacere nel farlo:

"Un’icona, una persona pazzesca. Tanto intelligente da aver fatto credere a tutti quanti che adorava questo lavoro… ma era una principessa triste, perché si è ritrovata un po’ ingenuamente in un mondo che non voleva. Lavorare con il sesso o ce l’hai dentro come bisogno, ed è una cosa che veramente vuoi, oppure può diventare l’inferno. Per Moana era diventato l’inferno. Al di fuori del lavoro faceva tantissimo sport, aveva un intenso rapporto con la natura, faceva attività subacquea. Moana è stata estremamente convincente a far credere che le piacesse fare la pornostar. Ma non le piaceva, e chi se ne intende lo vedeva."

65 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views