Sara Tommasi è guarita: “Sta scrivendo un libro, è migliorata grazie alla vita reale”
A volte ritornano, a volte lo fanno nel migliore dei modi possibili. Fiumi di inchiostro si sono sprecati su Sara Tommasi, sulle sue torbide vicende, sulla sua parabola triste. Ecco perché è un piacere riportare le parole dell'attrice e scrittrice Deborah Cattoni, che sta aiutando Sara Tommasi a scrivere un libro in cui racconta la sua storia e sta seguendo di persona i suoi progressi, il suo recupero, il suo ritorno alla vita di tutti i giorni. A "Perugia Today" (ricordiamo che Sara Tommasi è nata a Narni, comune di 19mila abitanti nella provincia umbra di Terni), la Cattoni racconta e commenta i progressi di Sara e la definitiva consapevolezza dei passi falsi che ha fatto:
Sto aiutando Sara Tommasi ad avere una nuova immagine. Adesso sta bene, è impegnata nella stesura di un libro che racconta tutta la sua storia. Sta guarendo grazie agli amici, alla vita giusta, quella vera qui, nel cuore dell'Umbria. Lei è molto legata alla madre, con cui vive e che l'aiuta a recuperare il suo nuovo volto. Frequenta solo le persone che le vogliono bene e che cercano di farla sentire sempre a casa. Il libro che sta per pubblicare le darà nuovo slancio.
Una Sara Tommasi in piena attività creativa che starebbe anche lavorando a un nuovo show di cui, però, non si può ancora parlare:
Vuole lanciare un suo talk show, ma è ancora tutto top secret. Sara è finita nel giro sbagliato, ha frequentato le persone sbagliate. Nel libro vuole mandare questo messaggio alle ragazze giovani che credono alle favole, cercando di far capire che spesso, per inseguire il successo, si perdona di vista la famiglia, i valori importanti, ma quando sei sola chi veramente ti sta vicino è solo la tua famiglia.
C'è stato un momento in cui Sara Tommasi ha fatto più notizia vestita che nuda, un periodo davvero nero per la soubrette che proponeva, al netto della parentesi hard, una versione assolutamente incomprensibile di sé stessa. Ricevere oggi la notizia di un suo recupero totale non può che fare piacere.
