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Sonia Bruganelli: “Vorrei il quarto figlio, ma Paolo non ha voglia: proverò a convincerlo”

La moglie di Paolo Bonolis racconta al settimanale Oggi della sua voglia di allargare la famiglia e parla anche delle difficoltà di salute della primogenita Silvia, nata con un problema cardiaco.
A cura di Par. And.
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Sonia Bruganelli vorrebbe allargare la famiglia che ha creato diversi anni fa con Paolo Bonolis. Non ne fa mistero nemmeno sui giornali, dove rilascia un'intervista nella quale afferma, esplicitamente, come desidererebbe un quarto figlio da suo marito. A quanto pare, però, il conduttore di Avanti un altro, che l'anno prossimo tornerà anche con Il senso della vita, non è dello stesso avviso, come lei ha dichiarato in un'intervista al settimanale Oggi:

Vorrei tanto il quarto figlio. Lo vorrei fare ma mio marito non ha la minima voglia. Cercherò di convincerlo quest’estate.

Sonia Bruganelli è stata più volte, negli ultimi mesi, al centro di polemiche basate su alcuni post social e dichiarazioni nelle quali non avrebbe fatto mistero delle importanti possibilità economiche della sua famiglia. E' accaduto anche di recente, con la pubblicazione della foto delle espadrillas di Chanel comprate a sua figlia, che ha scatenato una catena di commenti aggressivi. Sulle colonne del settimanale lei risponde mantenendo il solito aplomb di sempre e senza alcuna ipocrisia, rifiutandosi di fare un passo indietro e mostrando anche una certa irriverenza nei confronti di chi la critica: "Mia figlia ha 14 anni. Mi ha accompagnato da Chanel, ha visto quelle scarpe e mi ha chiesto di comprargliele. Se avessi avuto un altro tenore di vita gliele avrei comprate di un’altra marca. E non dirò mai se e quando faccio beneficenza… Instagram per me è un finto diario di bordo. Pubblico quello che voglio mostrare della mia vita. Non ti farò mai vedere i miei momenti di debolezza. Non mischio la mia vita reale coi social".

Il problema al cuore della figlia Silvia

E si sa come essere facoltosi spesso non renda immuni da difficoltà e dispiaceri, che invece accomunano tutti, come una sorta di livella. Lei stessa lo sottoscrive raccontando il caso doloroso della figlia Silvia: "Subito dopo il parto, Silvia ha avuto un problema al cuore che ha portato ad altre difficoltà. L’ho vissuta come la più grande ingiustizia. Uno pensa sempre che le cose capitino agli altri. Così Davide e Adele sono stati un atto non di coraggio ma di egoismo". Da qui il desiderio di diventare ancora genitori:

È sicuramente stata la voglia di vivere la maternità in maniera serena. Mio figlio Davide mi ha dato la forza di superare anni molto difficili… Lui, dalle tante attenzioni che abbiamo dedicato a Silvia, ha capito come fare. Davide ha una grande capacità di rapportarsi con gli altri, un po’ come suo padre

Oggi il desiderio non è solo quello di vedere ampliata la famiglia, ma anche di potersi godere la crescita della figlia con una vita normale: "Io voglio una vita normale per mia figlia. I fratelli portano amici e stimoli in casa. Silvia si è sempre rapportata alla normalità dove è lei che deve migliorarsi… Il rapporto col padre? Ridono come matti. E prendono in giro la sorella più piccola e si prendono in giro a vicenda".

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