56 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Tinì racconta com’è arrivata a UeD: “Volevo tornare in tv, Maria me l’ha permesso”

Tinì Cansino, opinionista di Uomini e Donne accanto a Tina Cipollari e Gianni Sperti, racconta in che modo è arrivata nella trasmissione di Maria De Filippi: “Sono stata io a propormi, volevo tornare in televisione”.
A cura di Stefania Rocco
56 CONDIVISIONI
Immagine


Siede da circa due anni accanto a Gianni Sperti e Tina Cipollari nel ruolo di opinionista a Uomini e Donne e forse non tutti sanno che Tinì Cansino non è propriamente una sconosciuta. Soubrette degli anni ’80, ha abbandonato la televisione per anni per poter seguire più da vicino la vita dei suoi figli e, solo una volta cresciuti, ha espresso il desiderio di tornare al lavoro. È lei stessa a raccontarlo nel corso di un’intervista rilasciata al settimanale “Visto”. La nuova stagione di Uomini e Donne è ricominciata oggi e, come gli altri suoi due colleghi, Tinì è tornata alla sua consueta postazione. Sempre pacata nei giudizi e appassionata di astrologia – non è raro che le si chieda l’oroscopo dell’una o dell’altra coppia – la Cansino ammette di essere stata lei a chiedere a Maria De Filippi di poter lavorare nella sua trasmissione. Seguendola per anni da telespettatrice, ha maturato l’idea di tornare a mettersi alla prova ripartendo proprio dal programma più seguito del primo pomeriggio:

Sono stata io a propormi a Maria per la partecipazione a Uomini e Donne ed essere accettata, per me, è stato un immenso piacere. Ero una telespettatrice attenta; adesso, da tre anni, faccio parte di una bellissima famiglia. Non sarei tornata in tv, dopo tanti anni, in una collocazione che non avessi sentito adatta a me. Per me ogni puntata è come una seduta di terapia.

Tinì di Uomini e Donne e l’amore: “Non amo l’esclusiva”

L’opinionista aggiunge, inoltre, il suo personale pensiero sull’amore. L’ex showgirl non ritiene necessario che un rapporto di coppia debba necessariamente prevedere l’esclusiva:

Sì, il mio cuore è colmo d’amore. Altrimenti la mia vita non avrebbe senso. Non sono una di quelle persone che vive l’amore a margine delle giornate, tra il traffico e le bollette da pagare. Ho amato tanto e sono stata tanto amata. Mi sento illuminata per questo. Ma non so se ho dato tanto amore quanto ne ho ricevuto, perché quando ero innamorata non mi accorgevo di quello che succedeva, gli ormoni mi hanno sempre guidata e sentivo di poter rovesciare il mondo. L’amore dà fiducia, anche se per esperienza so che non può esistere un amore in esclusiva. La mia esperienza mi ha insegnato che niente nella vita è tuo per sempre. Non credo a una singola anima gemella: con tutto quello che si ha da dare e da ricevere, sarebbe folle legarsi in esclusiva. Da parecchio seguo la dottrina del maestro indiano Osho e per questo ho una visione molto particolare dei sentimenti. Ho imparato che l’uomo ha paura di essere amato, per paura di essere ferito, che tende a soddisfare il proprio ego nell’immediato. Io sono greca e perciò mi appartiene l’idea della tragedia. Così per amore adoro soffrire, ma non credo nell’amore che esclude le altre conoscenze o le altre esperienze. Dovremmo tutti liberarci del nostro ego per amare senza riserve. E’ quello che cerco di insegnare quotidianamente ai miei figli. La mia visione del mondo non è facile da accettare: io ho solo cercato di far diventare la mia vita una ricerca costante dell’amore, passionale, carnale e viscerale.

Forse è proprio il suo spirito romantico ma controcorrente ad averle consentito di convincere la De Filippi.

56 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views