Uomini e Donne contro Lucas Peracchi: “Ci ha diffamato, procederemo per vie legali”
Le parole di Lucas Peracchi contro Uomini e donne potrebbero costare molto care all'ex tronista. Per quanto pronunciata in una semplice risposta a un commento social, la dichiarazione in cui mette in dubbio l'autenticità delle storie del programma non è passata inosservata alla redazione, che annuncia una querela ai danni di Peracchi.
Le accuse di Lucas: "Credete ancora a UeD?"
È quanto si apprende dal sito di Witty Tv, in un video di replica alle accuse. "Ma in che mondo vivi? Credi ancora a ‘Uomini e Donne’? Sveglia! È televisione. Magari potessi raccontare tutto", scriveva Lucas contro Uomini e Donne, insinuando dunque che le storie raccontate nello show sarebbero in realtà finte. In tutta risposta, il programma di Maria De Filippi propone un filmato inedito risalente ai tempi in cui Peracchi era a UeD, nel quale lo stesso Lucas commenta la sua tanto controversa uscita dal Trono per gli accordi segreti con Giulia Carnevali.
Il video inedito di Lucas e la querela di Uomini e donne
Nel video, senza mezzi termini, Peracchi ammette di aver prolungato i tempi della sua scelta per avere maggior visibilità in televisione e di aver fatto il doppio gioco con Giulia, citando anche i rapporti con Tara Gabrieletto. Quindi, la Fascino P.G.T., società che produce il programma, annuncia di procedere per vie legali, come si legge nella dichiarazione che riportiamo:
Per sgombrare ogni dubbio, anche se immaginiamo sia difficile che ci possa essere, vi proponiamo una parte del video live (volutamente non montato e privo di tagli) dove Lucas si racconta. Se sarà il caso posteremo la parte restante del video ma pensiamo che quanto appena visto sia sufficiente a fare totale chiarezza. Questo video non fu trasmesso durante la puntata che vedeva Lucas a Uomini e donne solo per evitargli ulteriori situazioni di disagio. In ogni caso, trattandosi di diffamazione, la Fascino P.G.T., società produttrice di Uomini e Donne, ha scelto di agire per vie legali per evitare ulteriori e inutili fraintendimenti.
