80mila euro a George Clooney per le foto ‘rubate’ con la Canalis: “Violarono la privacy”
Le foto di George Clooney e dell'allora fidanzata Elisabetta Canalis scattate a Villa Oleandra nel 2009 e apparse su "Novella 2000" e "Chi" costeranno alle riviste un risarcimento di 80 mila euro in tutto, per violazione della privacy. Lo ha deciso la corte d'appello civile di Milano che, con le due sentenze firmate dal giudice Caterina Interlandi, ha condannato Rcs con Candida Morvillo e Mondadori con Alfonso Signorini a versare 40 mila euro ciascuna all'attore americano. Gli scatti in questione, pubblicati sia in prima pagina che nei servizi interni (in tutto quattro) in due numeri diversi di entrambe le riviste, avrebbero comportato la "lesione del diritto alla riservatezza", del "diritto alla immagine" nonché "illecita interferenza nella vita privata dell’attore".
"Gli aspetti della vita privata non possono essere divulgati solo per soddisfare la curiosità del pubblico", ha sottolineato la decisione del giudice. Le fotografie scattate dai paparazzi immortalarono la coppia insieme ad alcuni amici e anche durante "scambi di tenerezze", nel parco della villa di Clooney, situata a Laglio (lago di Como), che non è un luogo pubblico. Inoltre, sarebbero state realizzate con particolari accorgimenti e pubblicate senza il consenso dell'attore. Prosegue il giudice Interlandi:
Perché il diritto di cronaca possa ritenersi prevalente sul diritto alla riservatezza e alla immagine occorre rispettare criteri di ragionevolezza e proporzionalità, da valutarsi nel caso concreto, che nel presente caso sono stati superati.