Adriana Volpe racconta la paura dell’incendio in casa: “Potevo morire fulminata”
Sono stati attimi di grande spavento quelli che hanno visto coinvolta Adriana Volpe, nota conduttrice del programma Mezzogiorno in Famiglia. È stata proprio lei a raccontarlo al settimanale Nuovo, rivelando lo spavento per il rischio corso in casa, quando a causa di un probabile malfunzionamento di uno scaldino, la sua abitazione stava rischiando di andare completamente in fiamme mentre lei e sua figlia Gisele si trovavano all'interno: “Dopo essermi fatta una doccia sono andata a svegliare mia figlia Gisele – ha raccontato la Volpe – e ho lasciato acceso lo scaldino elettrico in modo che lei trovasse il bagno caldo. Mentre ero nella cameretta di Gisele ho sentito un rumore molto forte e ho pensato che lo scaldino, appoggiato su un mobiletto, fosse caduto per terra. Poco dopo ho avvertito anche un forte odore di plastica bruciata e mi sono subito precipitata in bagno”.
La conduttrice ha domato le fiamme
L'odore di plastica è stato il segnale che ha attivato immediatamente in Adriana Volpe un meccanismo di protezione, nei confronti della figlia e nei suoi. L'azione immediata si è rivelata salvifica, ma Adriana Volpe prova ancora un certo timore a ricordare quei momenti: “Non potevo credere ai miei occhi, perché lo scaldino era esploso e le fiamme erano alte un metro! Avrebbero potuto prendere fuoco anche i tappetini e le tendete a quel punto sarebbe diventato molto difficile gestire l'incendio". Intuendo il pericolo, tuttavia, l'azione è stata immediata e non avventata, perché trattandosi di un incendio scaturito da una dinamica elettrica, l'utilizzo dell'acqua si sarebbe potuto rivelare letale:
Per prima cosa ho fatto allontanare mia figlia, volevo metterla al sicuro. Poi mi sono fatta largo tra le fiamme e ho staccato la spina dalla presa di corrente. Solo allora ho preso un secchio d'acqua e ho spento le fiamme. Pensa che se avessi gettato subito l'acqua sul fuoco senza staccare la spina sarei morta fulminata. La prima cosa da fare in casi come questi è staccare il contatore generale della corrente.
