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Aida Yespica in lacrime: “Da piccola sono stata abusata, mio padre non lo sapeva”

Nella sesta puntata del ‘Grande Fratello Vip’, Aida Yespica ha raccontato il suo doloroso passato. La modella è stata abbandonata dalla madre quando aveva solo 2 anni. Poco più tardi è stata vittima di un abuso.
A cura di Daniela Seclì
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Nel corso della sesta puntata del ‘Grande Fratello Vip‘, trasmessa lunedì 16 ottobre, Aida Yespica ha ricordato il suo doloroso passato. La modella è stata abbandonata dalla madre quando aveva solo 2 anni e poco più tardi ha subito un abuso. La Yespica ha dovuto sopportare anche il dolore di vedere morire suo padre davanti ai suoi occhi.

Il doloroso segreto di Aida Yespica

Aida Yespica ha raccontato in lacrime di aver subito un abuso quando aveva solo cinque anni. Questo doloroso episodio lo ha sempre tenuto per sé, tanto che nemmeno l'amatissimo padre sapeva della sua intima sofferenza. Dell'uomo che la molestò non ricorda molto: "Mi ricordo solo un uomo con una gobba. Mio padre non l'ha mai saputo".

La difficile infanzia di Aida Yespica

Nella casa del ‘Grande Fratello Vip' Aida Yespica aveva già parlato della sua difficile infanzia: "Mia madre ha abbandonato me e mia sorella quando io avevo due anni. Si è innamorata di un altro. Mio padre non si è mai trovato un'altra donna perché temeva che potesse trattarci male. Poi sono venuta in Italia. Quando sono tornata in Venezuela gli ho fatto vedere le mie foto, lui era già malato. Poi mi stavo preparando a uscire con i miei amici ed è morto davanti ai miei occhi. Ho iniziato a lavorare, lavoravo in una boutique e la notte vendevo birra in un pub per raccogliere i soldi e andarmene. A parte mio padre, della mia famiglia non mi voleva nessuno. Adesso tutti mi chiamano e tutti mi vogliono bene. Si sono scusati con me".

Aida ha perdonato sua madre per averla abbandonata

Nel corso della sesta puntata del ‘Grande Fratello Vip', Aida Yespica ha anche svelato di avere ormai perdonato la madre che l'ha abbandonata: "Tutti commettiamo errori, lei era molto giovane. Io amo mia mamma. Voglio dire che sono qui, il passato è passato. La capisco. Non ho rancori, ora siamo più unite". Alfonso Signorini, infine, ha rivolto un appello a tutte le donne: "Denunciate. Il tema degli abusi è tristemente all'ordine del giorno. Bisogna avere sempre il coraggio di denunciare".

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