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Al Bano: “Con Romina Power ho vissuto anni meravigliosi poi è arrivata la notte più buia”

Al Bano si è raccontato ai microfoni della trasmissione radiofonica ‘Un giorno da pecora’. Il cantante è tornato con la mente agli anni meravigliosi trascorsi con l’ex moglie Romina Power. Poi, però, è arrivata la notte: “Talmente buia da portare al divorzio”. Oggi tra loro c’è un rapporto basato sul rispetto reciproco.
A cura di Daniela Seclì
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Al Bano si è raccontato ai microfoni del programma di Rai Radio1 ‘Un giorno da pecora'. L'artista è tornato con la mente agli anni felici vissuti al fianco di Romina Power. La coppia, unita nella vita come nel lavoro, ha fatto sognare gli italiani, restituendo l'immagine di una famiglia felice e ancorata nei sani valori. Poi, la favola si è dissolta.

Al Bano e Romina Power, dalla felicità al buio della notte

Era il 1970, quando Al Bano e Romina Power sono diventati marito e moglie. Da lei, l'artista ha avuto quattro figli: Ylenia, scomparsa nel 1993 e mai ritrovata, Yari, Cristel e Romina Jr. Nel 1999, la coppia si è separata. Il divorzio è arrivato nel 2012. La loro lunga storia d'amore si è snodata tra momenti di grande felicità e notti buie:

“Con Romina ho conosciuto la bellezza di anni favolosi e poi è arrivata anche la notte, talmente buia da arrivare al divorzio. Ora ha vinto il sostantivo rispetto, siamo nella fase del grande rispetto: quando un uomo e una donna diventano padre e madre non devono mai sgarrare”.

Il cantante dice la sua su Stefano De Martino e Belén

Il ritorno di fiamma dopo la fine di un matrimonio non è impossibile. Lo dimostrano Stefano De Martino e Belén Rodriguez che si sono ritrovati quattro anni dopo l'annuncio della separazione. In proposito, Al Bano ha commentato: “Dove c'è l'amore c'è sempre il miracolo. Se è possibile che l'amore ritorni? In questo caso è tornato”.

Le tre volte in cui Al Bano ha alzato il gomito

Infine, Al Bano ha raccontato tre aneddoti inediti. L'artista ha spiegato di non essere un uomo che beve tanti alcolici e dunque, a 76 anni d'età, gli sarebbe capitato di ubriacarsi solo tre volte. Così, ha raccontato a ‘Un giorno da pecora', le tre occasioni in cui ha alzato il gomito:

"La prima a 15 anni, era Carnevale e mi misero del sale nel bicchiere. Poi successe una seconda volta a Londra, a casa di un discografico, che mi fece provare tanti tipi di vini e di grappe. Finché si camminava all'aperto andava bene. Appena arrivato in hotel la camera ha iniziato a girare…L'ultima volta è stata a Pasquetta, nel 1984, ero con un amico e mia madre. Volevo far ubriacare questo mio amico, che non pensavo fosse un esperto di vini. Ma il risultato fu che io mi sono ubriacato e lui no…”.

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