Al Bano sereno prima Sanremo: “Sto bene, ma ho dato filo da torcere al mio cuore”
Sono stati mesi turbolenti gli ultimi passati da Al Bano, vittima di un infarto poche settimane fa ma pronto, nelle prossime, a prendere parte al Festival di Sanremo. Alla rivista Intimità il cantante di Cellino ha raccontato quell'esperienza che per alcune ore lo ha messo in pericolo, impaurendo amici e parenti. Poco prima di Natale era infatti rimasto vittima di un infarto che lo aveva costretto ad operarsi:
Mi ha fatto capire che, in tutti questi anni, ho dato parecchio filo da torcere al mio cuore che si è logorato. E meno male che me ne sono accorto a pochi passi da un ospedale, il Santo Spirito di Roma, poco lontano all’Auditorium dove avrei dovuto cominciare le prove del concerto di Natale. È stata la mia salvezza: era un infarto e il medico ha ritenuto di operarmi subito. Per fortuna è andato tutto bene e ora mi sento ringiovanito non
solo nel cuore, ma anche nella testa. Otto giorni dopo l’intervento ero già in sala di incisione per finire il mio album.
Una vita normale quella di Al Bano, che in effetti continua a tenere ritmi vicini a quelli rurali: "Vivo pienamente tutto ciò che la natura mi offre, ma non esagero mai in niente se non nel gusto per il lavoro, per la creatività, per lo stare con la gente. Una vita normale, nonostante il lavoro che faccio". L'esperienza di Sanremo è alle porte, Al Bano porterà all'Ariston la canzone Di rose e di spine, non poco rilevante dal punto di vista autobiografico, visto che la sua vita è stata un'alternanza tra condizioni armoniche e non: "Direi che sono andate di pari passo. Nella mia esistenza ci sono state spine dolorosissime, ma anche rose profumatissime. Fra le rose metto il primo grande amore, i figli che sono nati, l'amore dei genitori, la gioia di sapere che ci sono anche tanti amici veri intorno a me, e fra le spine… sono tante che non mi va neanche di elencarle…".