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Alda D’Eusanio: “Dopo l’incidente stavo troppo male per condurre, ora posso tornare in tv”

A quattro anni dall’incidente stradale, dopo un calvario fatto di emorragie, crisi epilettiche e vuoti di memoria, la conduttrice racconta la sua nuova vita, rallegrata dagli amici e dall’inseparabile pappagallo Giorgio, e si dice pronta a tornare in televisione: “A patto, però, di fare un programma che mi piaccia. No agli show con gossip e morti ammazzati”.
A cura di Valeria Morini
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Si dice finalmente pronta a tornare in tv Alda D'Eusanio, a quattro anni dall'incidente stradale che le ha segnato la vita in modo indelebile. Il 24 gennaio del 2012, la conduttrice nota per programmi come "Al posto tuo", venne investita da uno scooter per le strade di Roma. I postumi dello scontro si sono trasformati in un lunghissimo calvario, fatto di terribili emicranie, emorragie, persino crisi epilettiche e vuoti di memoria. Ora, però, le sue condizioni sarebbero migliorate notevolmente, tanto che la D'Eusanio è ansiosa di tornare a fare televisione: "Per un lungo periodo, a causa dell'incidente stradale, non sono stata in grado di condurre. Ora, invece, credo di essere nelle condizioni per potermi occupare di un programma", ha dichiarato in un'intervista sul settimanale "In famiglia".

Alda D'Eusanio: "No show con morti ammazzati"

Ora che gli effetti più gravi dell'incidente appartengono al passato, la giornalista aspetta la chiamata sul piccolo schermo, ma a una condizione:

Se mi offrissero l'opportunità di confrontarmi con un progetto di pubblica utilità, accetterei. Se, invece, mi proponessero di condurre una trasmissione ‘vuota', che parla solo di morti ammazzati e gossip inutili, allora direi di no. Preferisco dedicarmi a quello che mi piace realmente. Il tempo che ognuno di noi ha a disposizione è un bene prezioso, non si può dare al tempo solo un valore economico.

La D'Eusanio ha quindi svelato come, nei momenti più difficili, è riuscita ad andare avanti anche grazie all'aiuto di alcuni amici.

 Penso, ad esempio, a Luciano e Luisa Onder: si sono presi cura di me quando sono finita in ospedale in seguito all'incidente, parlavano con i medici. Trovare un amico è una grande fortuna. Le porte della mia casa sono sempre aperte. Mi piace stare in compagnia perché ho bisogno d'affetto, lo dico sempre in modo molto chiaro. Ho bisogno che mi si voglia bene.

Nel 1999 morì il marito Gianni Statera

La conduttrice (di recente, tra l'altro, vittima di una truffa) ha infatti dovuto affrontare anche un'altra terribile tragedia: nel 1999 perse il marito Gianni Statera, noto sociologo.

Avevamo due gatti e un cane. Però il Padre Eterno se li prese tutti insieme nel giro di poco tempo. Subito dopo la scomparsa di Gianni per il dolore se ne andarono anche gli animali.

Oggi, la D'Eusanio vive con il fratello e la cognata, oltre che con un "compagno" particolare:

In seguito è arrivato il mio Giorgio, che riempie di colore le mie giornate. È il mio pappagallo, siamo inseparabili. Oggi viviamo insieme a mio fratello Ezio e a mia cognata Elena: si sono trasferiti da me subito dopo quel terribile incidente. La nostra convivenza a quattro va a gonfie vele, a riprova del fatto che anche le disgrazie possono portare calore.

Dopo tanti dolori, Alda è rinata. E pronta a tornare al lavoro.

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