Aldo Busi seviziato da bambino: la rivelazione choc a Domenica 5
Ci sono personaggi nel mondo dello spettacolo che pare vengano invitati nelle trasmissioni televisive solo per il loro spirito polemico, solo fomentare la discussione. Uno di questi era sicuramente lo scrittore Aldo Busi, estremo provocatore che è riuscito a farsi cacciare dall’Isola dei Famosi e certamente non è rimasto nel cuore degli studenti della scuola di Amici, dove qualche anno fa tentava di instillare l’amore per la letteratura e l’arte negli aspiranti ballerini e cantanti. Busi però è uno scrittore di talento, che è riuscito a trasformare le esperienze tragiche della sua vita in parole anche molto toccanti. Nella puntata del 12/12 di Pomeriggio 5, intervistato da Barbara D’Urso, lo scrittore ha rivelato particolari inediti sulla sua infanzia, ha raccontato di maltrattamenti e di odio da parte dei suoi genitori.
“Sono stato un bambino seviziato, non sessualmente. Bastonato, cinghiato a sangue da mio padre (…)L’odio di mio padre è stato l’unico forte sentimento reciprocato della mia vita, per me è stata l’unica forma d’amore”. Ma purtroppo nemmeno il rapporto con la madre era sereno, anzi “Mio padre morì nell’82 e mia madre cominciò a scagliarsi contro di me, la figura sostitutiva di mio padre ha Negli ultimi venti anni del loro rapporto c’era un odio profondo ed espresso verbalmente e fisicamente". "Io nasco respinto perché sono il terzo maschio e i miei genitori avevano bisogno di me dal punto di vista utilitaristico: volevano una femmina perché mia mamma aveva bisogno di una donna che l’aiutasse e mio padre aveva bisogno di una serva al pari di mia madre”.
Busi racconta di essere stato quindi un figlio malvoluto sin dal principio, narrando un episodio simbolico di quando la madre si rifiutò di allattarlo per tre giorni, rischiando di farlo morire. La vita di Busi quindi non è stata mai semplice, ha sempre dovuto affrontare odio e ostilità, che lo hanno reso una persona piuttosto spigolosa, ma anche con un forte senso critico.