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Alessandro Borghese: “Ho scoperto di avere un figlio, non l’ho mai visto mi piacerebbe incontrarlo”

Alessandro Borghese è uno degli chef più noti della televisione, eppure della sua vita privata si sa poco e niente. In un’intervista rilasciata al quotidiano La Repubblica ha però rivelato una notizia di cui nessuno era a conoscenza: ha scoperto di avere un figlio nato nel 2006, un bambino che non ha mai visto, ma di cui si occupa legalmente.
A cura di Ilaria Costabile
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È uno degli chef più noti della televisione italiana, volto di diversi format televisivi che ormai sono entrati nell'immaginario comune, eppure sul conto di Alessandro Borghese sono davvero poche le notizie inerenti alla sua vita privata che sono venute allo scoperto, se non per sua stessa ammissione. Ed ecco che, in un'intervista rilasciata al quotidiano LaRepubblica, il volto di "4 Ristoranti" si racconta svelando alcuni aneddoti del suo passato di cui nessuno era a conoscenza.

La scoperta di avere un figlio

Lo chef, figlio di Barbara Bouchet, attualmente è sposato e ha già due figlie. Ma prima di trovare la sua anima gemella è stato quello che, senza fatica, si può definire uno scapolo d'oro. Dedito sì al lavoro, ma anche al divertimento come lui stesso racconta. Qualche anno fa, quindi, Alessandro Borghese è diventato padre, a sua insaputa, una notizia che gli ha cambiato la vita e di cui ha voluto parlare sulle pagine del giornale: "Prima di sposarmi non ero mai stato fidanzato e diciamo che ero un po’ ‘sportivo’. Da poco ho scoperto di avere un altro figlio nato nel 2006. Me ne occupo dal punto di vista legale. Non l’ho mai visto, non ho una sua foto. Mi piacerebbe incontrarlo prima o poi, se me lo permetteranno".

L'incontro con sua moglie Wilma

Ma poi, l'incontro fatidico, quello con la moglie Wilma Olivero, avvenuto quando aveva poco più di 30 anni. Un vero e proprio colpo di fulmine, dopo il quale Alessandro Borghese ha tolto il cappello da viveur per indossare ben calzato sul capo, quello da chef tutto casa e fornelli: "Quando ho conosciuto Wilma avevo 32 anni. Lei lavorava in un’azienda che cercava un giovane chef per lanciare un videogioco sulla cucina. Mi chiamò questa signorina Wilma. Dopo sei mesi ci siamo sposati. Fu colpo di fulmine. Lei era già fidanzata, si doveva sposare. Ho fatto un ‘furto. Arizona e Alexandra sono le mie due bambine avute con mia moglie". 

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