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Alessandro Canino ieri e oggi, dopo “Brutta” ha deciso di tornare a cantare

Che fine ha fatto l’autore del successo “Brutta”? Nel 1992 Alessandro Canino partecipò al Festival di Sanremo nella sezione giovani, ma poi se ne sono perse le tracce. Il cantante è ritornato con un nuovo album di inediti.
A cura di Simona Saviano
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Nel 1992 divenne famoso in Italia grazie alla sua partecipazione a Sanremo e alla canzone che divenne un vero successo, "Brutta". Autore del brano in questione era Alessandro Canino, che con "Brutta" ottenne una fama senza eguali dopo tra i partecipanti della sezione Giovani di quell'edizione del Festival. Nello stesso anno vinse il Telegatto come "Rivelazione del 1992" e pubblicò il primo album in cui, sembrerebbe strano ricordarlo, l'attuale popstar Irene Grandi gli fece da corista. Alcune strofe della canzone sono diventate ormai una hit immortale: "Brutta ti guardi e ti vedi brutta. Ti perdi nella maglietta e non vuoi uscire più" che ricorderemo per sempre.

Autore di un vero e proprio tormentone degli anni Novanta, qualcuno avrà forse perso le tracce di Alessandro Canino che, tuttavia, continua a far musica: negli anni successivi ha provato a replicare il successo del 1992 con "Tu tu tu tu" nel 1993 e con la meravigliosa "Crescerai" nel 1994, ma senza fortuna. Eppure il cantante non si è arreso e negli ultimi anni del 2000 è ritornato a far parlare di sé nei tanti programmi RAI dedicati ai vecchi successi: dal 2010 a "I Migliori Anni", fino ad "Avanti un altro" nel 2014, Canino è semplicemente risorto dalle ceneri di una popolarità che gli italiani non hanno mai dimenticato. Ospite a "Domenica In", a "Unomattina Magazine", "Quelli che il calcio" e via dicendo, Alessandro è stato sempre applauditissimo e acclamato dal pubblico, oggi come ieri. A giugno del 2013 ha pubblicato un nuovo album di inediti: il suo ritorno sulle scene gli è valso anche un Leone d'oro a Venezia e il suo brano "Batte" è stato tra i più remixati nello storico locale "La Capannina".

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