Alfonso Signorini sul permesso di soggiorno di Cecilia Rodriguez: “La assumo io come badante”

Con la vicenda del permesso di soggiorno scaduto di Cecilia Rodriguez, la polizia di Capri ha dimostrato ampiamente che gli agenti che si occupano del controllo dell’immigrazione padroneggiano perfino i più moderni strumenti di comunicazione allo scopo di contenere il fenomeno della clandestinità e porvi rimedio. Scherzi a parte, la vicenda che è rimbalzata sui maggiori organi di stampa italiani ha del comico a giudicare dalla reazione dei diretti interessati.

La soffiata di Signorini sul web

È accaduto questo: nel corso dell’ultima puntata della web serie Casa Signorini, il noto direttore del settimanale Chi ha “tradito” la giovane sorellina di Belén Rodriguez. L’ultima puntata del noto format è stata trasmessa eccezionalmente da Capri, dove il giornalista e Cecilia (in compagnia del sempre presente fidanzato Ignazio Moser) si trovavano perché impegnati nei Vip Champions, un evento che si tiene ogni anno in estate nella più glamour tra le isole partenopee. A inizio puntata, il padrone di casa Signorini ha scherzato con la sua ospite rivelando che il permesso di soggiorno era scaduto da qualche tempo, senza considerare – forse, ma forse proprio per questo – che quello scambio di battute sarebbe diventato pubblico. “Ora dovrai tornare in Argentina a raccogliere le banane” ha aggiunto il giornalista, strappando un sorriso alla piccola di casa Rodriguez e una totale ammissione: il permesso di soggiorno era realmente scaduto da un po’ e se ne sarebbe occupata al più presto.

L’intervento della polizia locale

“Al più presto” per Cecilia è diventato più vicino di quanto immaginasse perché, una volta andata in onda la puntata, la Rodriguez ha ricevuto la visita in albergo della polizia di Capri che l’ha invitata a raggiungere il commissariato. Attraverso gli accertamenti di rito, partiti probabilmente dalla soffiata di chi aveva visto la puntata in questione (a meno che la polizia di Capri non si sia riscoperta fan del celebre format web di Signorini), è stato appurato che Cecilia aveva il permesso di soggiorno scaduto da qualche mese. Nessuna espulsione per lei, precisiamolo: la giovane ha lasciato il commissariato con la promessa che avrebbe regolarizzato al più presto la sua posizione.

Il commento per nulla pentito di Signorini

Raggiunto dal Corriere perché commentasse la vicenda, Signorini è apparso alquanto divertito. “Mi hanno detto che lunedì alle 9 Cecilia dovrà presentarsi in via Fatebenefratelli a Milano per rinnovare il permesso” ha fatto sapere, per poi lanciare alla modella e stilista una proposta che chiarisce la sua irriverente disponibilità: “Se serve, l’assumo io come badante”. Nulla di preoccupante, insomma: la vicenda sarà chiarita completamente al più tardi domani e i diretti protaognisti della storia preparano già gli aneddoti da raccontare agli amici.