Alice in Wonderland: la fantasia di Tim Burton e la follia di Johnny Deep
Alice in Wonderland nasce ancora una volta dal genio cinematografico di Tim Burton e dal suo modo di interpretare una delle favole più belle della nostra infanzia. Il tocco noir al limite del gotico riaffiora a poco a poco che la trama si infittisce e appare sempre più chiara la classica visione "tetra" a tratti un pò macabra che solo lui sà dosare con molta sensibilità.
Un connubbio artistico consacrato da molti altri celebri film come Edward mani di forbice del lontano 1990, dove l'attore fu reso irriconoscibile tra abrasioni e cerume bianco, Il Mistero di Sleepy Hollow con la bravissima Christina Ricci, La fabbrica del cioccolato nel 2005, che incantò milioni di bambini e di adulti, e La sposa cadavere, realizzata nel tempo record di 55 giorni.
alice in wonderland: tim burton e johnny deep
Un Alice simile a quella delle fiabe ma al contempo forte, coraggiosa, temeraria, disposta a tutto per combattere il male e difendere i suoi affetti; un cappellaio matto, Johnny Deep appunto, consapevole della propria follia e per questo squisitamente vulnerabile; una regina rossa, Helena Bonham Carter, sproporzionata nel corpo e deforme ancor più nell'animo; sua sorella, Anne Hathaway, nelle vesti eteree della regina bianca. Un cast d'eccezione per una pellicola già record di incassi.
alice in wonderland: johnny deep e helena bonham carter
Solo nel corso del primo giorno di programmazione ha sfiorato la cifra di un milione e quattrocento mila euro di incasso, che ha superato anche il precedente trionfo cinematografico de I Pirati dei Caraibi. Al momento possiamo inserire Alice nella classifica dei migliori film del mercato italiano, insieme a pellicole come il famoso New Moon, seguito del celebre film Twilight.
Scontro frontale questo weekend con l'attesissimo Shutter Island di Martin Scorsese, interpretato da Leonardo Di Caprio, un altro grandissimo attore hollywoodiano che sarà sicuramente tenere testa a Johnny Deep e lanciare la sfida al botteghino. L'unico forse a rimetterci sarà proprio il dominio di Avatar, ancora ai vertici delle classifiche, che si presume lascerà spazio ad altre fantastiche avventure.
shutter island è il rivale al botteghino di alice in wonderland
Eleonora D'Amore