Amadeus: “Grato a Giovanna Civitillo, mi è stata vicina anche nei tre anni in cui non ho lavorato”
Amadeus ringrazia pubblicamente la compagna Giovanna Civitillo, sua moglie da 9 anni. Intervistato da Oggi, il conduttore de I soliti ignoti racconta di avere trovato nella compagna il sostegno necessario a superare indenne i tre lunghi anni più bui della sua carriera, segnati da un passaggio dalla Rai a Mediaset. Sulla rete commerciale, però, il suo show fu cancellato e il presentatore finì per ritrovarsi senza lavoro.
La vita dedicata alla sua famiglia
Amadeus ha compreso presto che la moglie Giovanna non lo avrebbe abbandonato, nemmeno quando il successo ha cominciato a scemare. Del resto, aveva già dimostrato ampiamente di essere profondamente legata alla sua famiglia, più che alla carriera. Una scelta che Amadeus sottolinea: “Credo che nessun’altra donna avrebbe fatto per me, per amore, quello che ha fatto lei. Giovanna ci ha dedicato la vita. Quando faceva la ballerina le offrirono di partecipare a diversi programmi, anche Domenica In, e lei disse ‘no’ perché non se la sentiva di lasciare per troppi giorni me e i bambini. E nei tre anni che sono stato lontano dalla tv, tre anni durissimi perché sono passato dal successo di L’eredità al nulla, lei mi è stata vicina con lo stesso amore e ottimismo di quando ero ‘l’uomo di successo’. Sono cose che non si dimenticano”.
La gelosia nei confronti della moglie
Amadeus ammette, senza alcun senso di colpa, di essere stato profondamente geloso della compagna giovane e bella. Per “controllare” che tutto andasse per il meglio, avrebbe improvvisato vere e proprie incursioni volte a verificare che nessuno infastidisse la compagna più del dovuto: “Sì, è proverbiale questo mio problemino. I primi anni facevo a Giovanna delle improvvisate negli studi tv in cui lavorava, poi quando tutti hanno capito che eravamo fidanzati, mi sono calmato. Ma la sottile paura di perderla resta sempre. E non mi dispiace essere geloso, scalda il nostro rapporto”.