Amanda Seyfried: “Per cantare bene, immagino di fare sesso orale”
Avete bisogno di qualche trucchetto per riuscire a cantare, prendendo tutte le note alte. Immaginate di avere un pene in bocca, allora. E' il metodo di lavoro usato da Amanda Seyfried per le riprese del film Les Misérables, dove per riuscire a prendere gli acuti più alti, ha dovuto utilizzare questa bizzarra pratica. Il racconto, presente nell'intervista su Allure di questo mese, è trattato senza imbarazzo alcuno e puramente sul piano professionale.
Devi immaginare di avere un pene fin dentro la gola, devi sentirlo che tocca la parte posteriore. E' quello il momento per cantare, è esattamente lì che si trova la laringe.
Un'esperienza maturata in Lovelace? Il biopic dedicato alla pornostar Linda Lovelace, interprete della prima e storica pellicola a luci rosse, distribuita nei circuiti classici, deve avere aiutato Amanda Seyfried a scoprire meglio se stessa e perdere qualche inibizione di troppo. Ed infatti non è un mistero per lei, che ha rivelato che recitare in Lovelace l'ha messa subito più a suo agio, proprio nei confronti di se stessa e delle sue voglie.