Anche Miriana Trevisan vittima di molestie: “Le ragazze devono capire che non è normale”
Sull’onda di quanto sta accadendo nel mondo con il caso “Weinstein”, Miriana Trevisan ricorda a La vita in diretta di essere stata oggetto di molestie da parte di un regista. La showgirl, ex valletta di Mike Bongiorno a La ruota della fortuna, ripercorre un episodio analogo a quelli diventati di dominio pubblico negli ultimi giorni. All’epoca aveva circa 20 anni e avrebbe subito pressioni sessuali da parte di un uomo molto potente:
Vivevi nel mondo delle fiabe, pensi che non è possibile. Poi succede che ti avvicina questo uomo potente, perché sei una bella ragazza, perché potresti funzionare… e ti dice ‘tu sei la persona giusta’. Ti invita in un luogo chiuso, perché gli orchi sono molto intelligenti e furbi, e inizia a indorarti alla pillola: ‘Tu sei fantastica, hai queste capacità, potresti avere questo ruolo…’ E poi inizia chiederti cose private… ‘Come va col tuo ragazzo, anche sessualmente…’. C’è questo gioco malefico che dobbiamo far capire alle ragazze che non è normale. In una di queste situazioni questo grandissimo personaggio che avrebbe potuto darmi la possibilità di fare qualcosa di grandioso, di darmi una svolta, mi ha fatto prendere un aereo e mi ha fatto andare da lui. Sono andata a parlare nel suo camerino e poi mentre uscivo ho dovuto schivare questo tentativo di bacio. È una violenza, Ricordo che uscendo dall’ufficio di quest’uomo, una donna mi disse: “Hai ancora il rossetto, non ti vedremo più qua”.
Il caso Weinstein
In questi giorni si sta discutendo ampiamente dello scandalo che ha travolto Harvey Weinstein, produttore cinematografico tra i più potenti di Hollywood. Grazie a un’inchiesta pubblicata sul New York Times, l’executive hollywoodiano ha dovuto fare i conti con presunte molestie ai danni di attrici e lavoratrici nel corso degli ultimi 20 anni.
Decine le attrici che denunciano molestie
Sono state decine, e il loro numero continua ad aumentare, le attrici che hanno raccontato di aver subito abusi sessuali da parte del celebre produttore. Pare che Weinstein fosse solito richiedere favori sessuali in cambio di parti nei film più prestigiose. La condanna di Hollywood è stata quasi unanime, così come quella arrivata da parte delle organizzazioni di spettacolo di tutto il mondo.
Il caso di Asia Argento
Asia Argento è stata la prima grande accusatrice italiana di Weinstein. La celebre figlia d’arte ha denunciato di essere stata stuprata dal produttore all’epoca in cui aveva solo 21 anni, e ha aggiunto di aver raccontato quell’episodio in uno dei suoi film. Enorme è stata l’eco mediatica abbinata al suo caso, la cui cronaca è arrivata velocemente anche all’estero.