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Anche Nicole Minetti tentata dal porno, arriva la smentita

Anche la consigliera regionale più chiacchierata della storia della politica italiana potrebbe cambiare carriera: una casa di film a luci rosse l’ha contattata e lei sembrava aver risposto con un “Ni!”. Poi è arrivata risentita e categorica la smentita ufficiale.
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Anche la consigliera regionale più chiacchierata della storia della politica italiana potrebbe cambiare carriera: una casa di film a luci rosse l'ha contattata e lei, per ora, gongola e risponde "Ni!".

La notizia del giorno l'ha lanciata il settimanale Diva e Donna con un'intervista alla consigliera regionale più chiacchierata della storia della politica italiana che ha dell'incredibile: Nicole Minetti vuole fare un film porno. In un periodo dove il salto da una condizione di notorietà alle posizioni supine a luci rosse sembra sia diventato un trend, si veda il Sara contro tutti che uscirà il 7 luglio, è facile poter incappare in vere e proprie bufale di calda stagione, piuttosto che di notizie vere e proprie. Non è il caso della consigliera del Bunga Bunga che al settimanale avrebbe confermato di essere stanca delle chiacchiere del gossip e di non essere difesa dal Pdl e che, viste le pressioni di una casa di produzione hard, sarebbe intenzionata ad accettare la proposta "indecente". Contattata telefonicamente da altre testate, tra queste Vanity Fair, la Minetti non conferma, né smentisce la notizia. Ed il gossip si alimenta, così come le chiacchiere sulla Rete che, Sara Tommasi docet, si scatena anche questa volta.

Per niente stupiti del rumors del momento, gli utenti in rete si sono lasciati andare ad ogni tipo di commento sulla notizia. Tutto induce ad una riflessione semi-seria sui tempi che cambiano: se prima dal porno si passava poi in politica, Cicciolina e il suo sodalizio con il Partito Radicale ha fatto storia in questo senso, stavolta il procedimento è l'inverso, svilendo a questo punto quella che è considerata, da alcuni, una settima arte parallela. Basta essere semplicemente spregiudicate e disinibite per poter entrare nel mondo del cinema hard? Oppure la Tommasi e la Minetti non riuscirebbero a fare bene neanche quello? Rocco, aiutaci tu.

Update ore 19.40: Arriva nel pomeriggio il comunicato stampa voluto da Nicole Minetti per smentire "la purtroppo interminabile, ingiustificabile, fantasiosa serie di notizie apparse su vari organi di comunicazione" che produrrebbero "danni devastanti" alla sua persona. La consigliera non ci sta e ci tiene a diffondere la verità in merito alla mendace possibilità di girare un film porno e ad alcune dichiarazioni apparse sul profilo Twitter spacciato per suo:

Si continua a trattare di fatti mai accaduti, a me non attribuibili e assolutamente distanti dalla verità […] Tra gli ultimi cito due esempi per tutti: il mio falso profilo twitter che parla al mio posto e nonostante tutti lo sappiano e lo affermino non basta a evitare le inverosimili, interminabili quanto risibili polemiche che ne seguono; ancor più stupefacente risulta la balla del porno, falsa e inventata, che tuttavia trova dignità in sede istituzionale tanto da far gridare allo scandalo chi non ha altri argomenti e che è disposto a credere a qualsiasi nefandezza pur di attaccarm. Mi piacerebbe anche solo poter sperare che questa indiscriminata e continua violenza possa finire. Nel frattempo, ovviamente sto valutando con i miei legali ogni iniziativa da intraprendere contro chi vuole distruggere la mia figura di donna e il ruolo di politico che ricopro con impegno e orgoglio da sempre.

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