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Andrea Bocelli alla moglie: “Prima di conoscere Veronica, ero un brutale libertino”

Il tenore Andrea Bocelli racconta le sue abitudini amorose prima di conoscere la moglie Veronica Berti: “Prima di lei sono stato un brutale libertino”.
A cura di Stefania Rocco
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Quello nato tra Andrea Bocelli e la moglie Veronica Berti è un amore importante, l’unico che sia stato in grado di spingere l’artista a cambiare radicalmente il suo stile di vita. È lui stesso a raccontare la loro storia d’amore al “Correre della Sera” cui rivela di essere stato un “brutale libertino” prima di conoscerla:

In quel periodo sono stato un brutalissimo libertino: per natura non mi precludo nulla, vivo di curiosità e slanci. Ma i ricordi di quel periodo sono di inquietudine, avevo una cosa e ne volevo subito un’altra.

Fu amore a prima vista” dice con ironia il tenore, non vedente fin da quando aveva 12 anni. L’handicap non gli ha mai impedito di coltivare le sue passioni, la musica prima di tutto.

Il primo incontro con Veronica, oggi presidente della Fondazione Andrea Bocelli, risale a 15 anni fa. All’epoca lei era poco più che ventenne, lui già famoso come oggi. Si sono sposati nel 2014, due anni dopo la nascita di Virginia, la loro unica figlia. Andrea aveva già avuto altri due figli, Amos e Matteo, nati dal primo matrimonio con Enrica Cenzatti, sposata nel 1989 quando aveva 31 anni.

A dividerlo da Veronica ci sono 25 anni, ma nulla che i due non abbiano superato. Bocelli confessa che, al pari di chiunque altro, sarebbe stata l’attrazione a spingerlo verso la sua seconda moglie:

La bellezza per me è fatta anche di bontà, poi ovviamente c’è l’attrazione: sono stato vedente fino all’età di 12 anni e se poso una mano su una cosa o una persona, per esperienza visiva, posso dargli i colori e i giusti profili. Il volto dei miei figli e quello di Veronica, lo conosco meglio io degli altri.

Il loro è un matrimonio che funziona, un impegno nel quale entrambi hanno investito senza mai deviare verso effimere distrazioni. Bocelli lo ha fatto rinunciando alla vita da scapolo che si era costruito dopo il suo primo matrimonio, quando gli sembrava di dover recuperare il tempo perduto fino a quel momento per appagare il suo desiderio di vita e l’insoddisfazione latente. Ci è riuscito solo quando ha incontrato Veronica e, da quel momento, non ce se è mai più separato.

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