Andrea Bocelli e Veronica Berti: “La nostra passione è rimasta viva, identica agli inizi”
Andrea Bocelli e la sua compagna Veronica Berti si sono raccontati in una lunga intervista rilasciata al settimanale Oggi. Parlando del grande amore che li lega, la donna ha dichiarato:
"Il nostro è stato un colpo di fulmine e la nostra passione è sempre rimasta viva, identica agli inizi. Le svelo un segreto: io, ogni mattina, mi sveglio con le poesie che Andrea mi scrive durante la notte. Certo, ogni tanto mi arrabbio, ma lo faccio letteralmente da sola perché lui non mi ascolta: dice che non c’è motivo per arrabbiarsi. Così mi arrabbio due volte".
L'artista ha spiegato quanto siano importanti per lui i suoi figli: "I miei figli sono sicuramente quanto di più caro ho al mondo. Sono il mio scopo di vita. Sono la cosa più importante per me".
"Aspiro alla santità ma sono pieno di fragilità"
In pubblico, Andrea Bocelli è sempre pacato e impeccabile. L'artista, però, ha svelato che come tutti gli esseri umani anche lui ha la sua bella dose di fragilità contro le quali lottare per migliorarsi:
"Cerco sempre di essere me stesso. Ma come tutti sono pieno di fragilità, di insicurezze… Certo la mia immagine pubblica mi descrive come un “santo”, ma invece sono tutto tranne che un santo. Io sono un uomo senza virtù, che insegue la virtù con tutte le sue forze, che sono troppo poche. E si tormenta per la propria incapacità di essere quello che vorrebbe essere. Aspiro alla santità anche se non ci arriverò mai… Se un giorno mi santificassero, sarebbe di sicuro un incidente di percorso della Chiesa cattolica".