Andrea Cerioli: “Cerco una donna tenera, delicata e con le idee chiare”
Andrea Cerioli, ex gieffino e attuale tronista di "Uomini e Donne", ha svelato in un'intervista rilasciata a "Vero", come deve essere la sua donna ideale:
"Mi piacciono le ragazze spontanee e sincere, molto meno quelle misteriose che all’inizio possono anche intrigarmi ma poi mi “urtano”. Nel corso di queste puntate sto osservando i piccoli gesti da parte di ogni corteggiatrice e cerco di dare la possibilità di sciogliersi anche a chi è giustamente frenata dall’imbarazzo iniziale."
Quindi, poi, scende maggiormente nei dettagli:
"In una donna l’aspetto fisico, inutile negarlo, è la prima cosa che guardo, ma non mi focalizzo solo sul lato estetico, sarebbe riduttivo. Al contrario, mi lascio rapire dalle piccole cose, dai dettagli comportamentali, che poi sono quelli che fanno la differenza. Se una donna non mi trasmette dolcezza e serenità, ad esempio, non fa per me, io vorrei una donna tenera e delicata. Mi piacciono le donne con le idee chiare, quelle che non ti nascondono le cose nel bene e nel male. Detesto, invece, la presunzione e l’arroganza. Non le digerisco proprio."
In fondo, Andrea Cerioli aveva già espresso nei mesi scorsi, quali caratteristiche lo colpiscono in una donna. In un lungo sfogo su Instagram, infatti, aveva scritto:
“Posso essere sincero…Di donne con la D maiuscola neanche l’ombra, perché pensate che un uomo resti al vostro fianco? Non è per un bel visino, neanche per un bel corpo…Semplicemente per la pace e la serenità che riuscite a trasmettergli. Perché abbiamo bisogno di quello! Niente di più…sentire che qualcuno si prenda cura di noi con il cuore, senza un particolare motivo… Soldi, fama, benessere…ma semplicemente perché ci vuole bene. Punto. Diventare matti durante la giornata per farlo ingelosire… Non resterà. Fare di tutto per farsi vedere come le donne più attraenti agli occhi degli altri…L’attrazione è intimità, complicità. A nessun uomo interessa trovare una donna che faccia partire la testa a tutti. A meno che questa donna non voglia essere il trofeo di una serata tra amici. L’attrazione è uno sguardo. È un movimento. Un bel sorriso. Non è una minigonna vertiginosa, nemmeno una borsa da 10.000 euro. Non si compra l’affetto. Si compra un oggetto…”.