Andreas Muller: “Bevevo, ero un vandalo, mi vergognavo di mio fratello disabile, poi la rinascita”
Andreas Muller si è raccontato sul settimanale ‘Gente'. Il vincitore di ‘Amici 2017‘ ha parlato del rapporto speciale che lo lega al fratello Daniel. Fu lui a spingerlo a ballare:
"Da piccolo si ammalò di meningite e da allora non è più stato lo stesso. Quando ero un bambino mi vergognavo di lui. Avrei voluto che guarisse, ma malgrado i viaggi della speranza che mia madre ha compiuto in tutta Italia per sottoporlo al parere di vari medici e specialisti, Daniel non è mai migliorato. All’inizio volevo disegnare. Fu proprio Daniel a dirmi che avrei dovuto ballare, me lo ripeteva mille volte e alla fine gliel’ho data vinta. Mi allenavo tutto il giorno e poi lavoravo, davo lezioni di danza per potermi permettere la retta della scuola e andare avanti".
"Una voce interiore mi ha convinto che potevo farcela"
Andreas Muller è tornato con la mente a un periodo buio della sua vita, durante il quale si era lasciato un po' andare:
"Non mi sono nascosto, ho ammesso anche che c’è stato un momento in cui mi stavo perdendo: ero diventato un vandalo, uscivo, bevevo. Poi, una voce interiore si è fatta largo dentro di me dicendomi che potevo farcela, che potevo realizzare qualcosa di bello, risorgere".
"Con Maria Elena Gasparini c'è un legame fortissimo e solido"
Il ballerino ha ribadito l'affetto che lo lega alla fidanzata Maria Elena Gasparini:
"È un legame fortissimo, sopravvissuto a tanti scossoni e diventato solido con il tempo".
Infine, ha spiegato di non sapere ancora cosa gli riserverà il futuro: "Non so che cosa desidero che accada ora, non ero preparato a questa vittoria. Di sicuro non vorrei entrare in un corpo di ballo, mi stanco presto della routine. Voglio continuare a studiare, poi si vedrà. Sto contribuendo a fare considerare la danza non solo come una disciplina femminile e ciò mi riempie di gioia".